Morto Bepi Ros a sei giorni dalla scomparsa del fratello

Giuseppe Ros, detto Bepi e da tutti conosciuto come “La Roccia del Piave”, è morto 

E’ morto Giuseppe Ros, detto Bepi, ex pugile italiano della categoria dei pesi massimi. Detto “la roccia del Piave”, era noto per le sue straordinarie capacità che l’avevano portato, in tantissimi anni di carriera, a subire una sola sconfitta.

Ros avrebbe compiuto 80 anni il prossimo settembre. Era ricoverato al Covid Hospital di Vittorio Veneto. A dare la notizia alcuni famigliari. Solo sei giorni fa, a morire era stato il fratello Ernesto, con cui aveva condiviso la passione per la boxe. Ros viveva a Susegana, con la moglie Maria con la quale ha avuto due figlie, Mary e Patrizia. Il campione si è spento intorno alle 8,30 di questa mattina. Da anni, a causa di una malattia terribile – l’Alzheimer – , era costretto in sedia a rotelle.

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Nato a Mareno di Piave nel 1942, da dilettante vinse la medaglia d’oro ai Campionati mondiali militari nel 1963 e i Campionati italiani del 1964. Partecipò anche alle Olimpiadi di Tokyo del 1964 e a Tokyo, Ros conquistò la medaglia di bronzo, nel torneo dominato da Joe Frazier. L’avvio al professionismo si ebbe nel 1965. Il 15 maggio 1970 inizio la sua rivalità con il bolognese Dante Cané, che Ros sfidò in cinque memorabili combattimenti. Ros, conquistata la fama in altre occasioni, abbandonò il titolo italiano per tentare conquista del titolo europeo. Un tentativo che fu fermato da Joe Bugner, alla Royal Albert Hall di Londra, il 2 ottobre 1973.

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In carriera ha disputato 60 incontri, vincendone 42 di cui 24 per ko. Ne perse 16, di cui solo uno per ko tecnico da ferita e ne pareggiò due. Una vita da campione che non si dimentica, anche se l’Alzheimer ha ridotto il campione a letto annebbiando anni e anni di successi. Non dimentica neanche l’intero comparto sportivo che oggi ha perso un segno indelebile della sua storia.

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