Covid. Omicron 2, la sottovariante cresce. Più contagiosa e letale?

La BA.2 è più trasmissibile rispetto a BA.1. In Danimarca e Gran Bretagna Omicron 2 è tra il 30% e il 50% più trasmissibile rispetto a Omicron 1

La sottovariante di Omicron, BA.2, chiamata informalmente Omicron 2 è in costante aumento nel mondo (è segnalata in 43 Paesi) e, secondo l’ultimo monitoraggio dell’Organizzazione mondiale della Sanità, ha rappresentato il 21% dei casi Omicron. Dieci Paesi hanno segnalato la predominanza di BA.2 (sopra il 50%) tra cui Cina, Filippine, India, Nepal, Danimarca, dove ha raggiunto il 66%. In Italia rappresenta il 3% dei casi.

omicron
Omicron potrebbe aprire una nuova fase (Getty Images)

I primi studi indicano che BA.2 è più trasmissibile rispetto a BA.1. Le stime in Danimarca e Gran Bretagna indicano che Omicron 2 è tra il 30% e il 50% più trasmissibile rispetto a Omicron. In uno studio danese su 8000 famiglie è emerso che i casi primari non vaccinati infetti da BA.2 hanno maggiori probabilità di trasmettere il virus ai familiari rispetto a quanto lo fossero i contagiati con Omicron.

Omicron 2 sta crescendo e mette agitazione

 

Variante Omicron
Covid, 3 regioni a rischio giallo, torna lo spettro della zona arancione © Getty Images

Al momento ci sono prove limitate su possibili differenze nella gravità della malattia indotta da BA.1 e BA.2. Nel Regno Unito dove BA.2 è aumentata in modo costante nelle ultime settimane si è registrato un calo dei ricoveri e dei decessi. Un’analisi condotta in Danimarca non ha mostrato differenze nel rischio di ricovero tra persone infette con BA.1 o BA.2, sebbene da quando Omicron 2 è diventata dominante si sia registrato un aumento del numero di ricoveri e decessi nel Paese.

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Uno studio giapponese pubblicato in appena tre giorni fa conclude invece che potrebbe causare una malattia più grave. I ricercatori hanno infettato criceti con BA.1 e BA.2. gli animali infettati da BA.2 si sono ammalati più gravemente e avevano una funzione polmonare più compromessa.Secondo gli scienziati giapponesi Omicron ha caratteristiche virologiche e patogeniche che la distinguono dal ceppo precedente e per questo dovrebbe essere considerata una variante di preoccupazione a sé.

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