L’ex difensore della Nazionale e del Milan ha parlato a notizie.com: “Ha velocità e forza, doti fondamentali nel calcio moderno. Non parla la ‘lingua’ di Messi? È giovane, eppure sono anni che segna a tutti”.
Giocata risolutiva. Slalom e destro del ko tra le gambe di Courtois, ha firmato il match d’andata tra Paris Saint Germain e Real Madrid con un numero da urlo, quando ormai il pareggio sembrava scontato.
Kylian Mbappé on fire: la definizione di “astro nascente”, oggi, è ancora valida solo per motivi anagrafici. Classe 1998, 23 anni compiuti a dicembre, ma la sua bacheca luccica da tempo di trofei di squadra e soddisfazioni personali. Uno degli eredi già regnanti del calcio moderno e anche di quello che verrà. Eppure non tutti lo apprezzano pienamente. O meglio, lo posizionano sempre un gradino sotto agli altri top-player mondiali. Franco Baresi, in esclusiva a notizie.com, lo mette invece in primissimo piano: “Un giocatore straordinario, cos’altro c’è da dire?”, risponde elogiando l’attaccante francese.
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“Nel Psg soltanto Neymar e Di Maria parlano la stessa lingua di Messi, che è il più forte calciatore della storia…”, ha detto Antonio Cassano negli ultimi giorni. Nessuna menzione per Mbappé. Baresi, al contrario, esalta le sue caratteristiche: “Credo che sia il migliore dell’ultima generazione. Non è ‘degno’ di giocare con Messi? No dai… Mbappé è giovane, però sono già tantissimi anni che segna contro tutti. Ha una grande facilità di farsi trovare pronto sotto porta”. La prodezza contro il Real per qualcuno ha rappresentato quasi un passaggio di consegne: “Ha velocità e forza, sono doti che nel calcio di oggi sono fondamentali. Non è mica facile trovare un giocatore così…”.