Un vero show dello Special One durante Roma-Verona, anche se le sue sono sembrate più scene isteriche che momenti di sfogo. Lui sceglie il silenzio
Un Mourinho mai visto a Roma. La sua squadra non brilla anzi, più passa il tempo, più la situazione in campo peggiora. Nonostante le tantissime assenze che c’erano col Verona, la formazione giallorossa ha giocato un primo tempo imbarazzante, talmente giù di tono, abulica e sterile in avanti, tanto che appena arrivato l’intervallo, i tifosi hanno accompagnato la squadra con bordate di fischi e il coro “Tirate fuori le palle“. Cose che, probabilmente, allo Special One non sono andate giù e, forse, vedendo la mal parata, ha cominciato a fare uno show sul campo che non si vedeva dai tempi dell’Inter.
La squadra arrancava e lui, col passare dei minuti, si innervosiva sempre di più, spesso anche con l’arbitro Pairetto, con il quale non c’è feeling, ma non da questa partita, da diverso tempo. Qualcosa comincia a non funzionare quando, su una rimessa laterale, prende con forza la palla da un giocatore e con un calcio la spedisce in tribuna. Lì, il direttore di gara l’ha subito richiamato, ma la sensazione è che il tecnico l’abbia fatto apposta proprio per cominciare una partita personale con Pairetto.
L’episodio chiave della partita tra Roma e Verona è stato il momento dell’espulsione di Mourinho nel finale. Allo Special One non stava piacendo la direzione e all’ennesimo intervento che non è piaciuto, il portoghese è andato su tutti i giri, cominciando ad inveire e dire di tutto nei confronti del direttore di gara, mimando alla fine il gesto di una telefonata, sul quale c’è un giallo sul labiale di Mourinho contro Pairetto. A quel punto il direttore di gara si è avvicinato alla panchina estraendo il rosso diretto. Lo Special One non ci ha visto più ed è stato trattenuto con forza dai suoi collaboratori.
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Con Pairetto c’erano stati già problemi a Bologna quando la Roma rimediò una sconfitta e a fine partita il portoghese disse che “Zaniolo doveva giocare all’estero“. Con Pairetto ci fu un confronti al Dall’Ara e da lì è arrivata la sfida col Verona, dove lo Special One ha perso la testa. Probabile che ora rischi uno stop lungo che potrebbe andare dalle 3 alle 5 giornate. Mourinho era nervoso già nei minuti precedenti, con la palla calciata verso la tribuna per la perdita di tempo degli scaligeri e col direttore di gara che, secondo lui, non faceva nulla per impedirlo. L’unico momento di tranquillità è stato quando, prima di lasciare il campo, ha stretto la mano a Tudor facendogli i complimenti. Il portoghese non si è nemmeno fermato in zona mista per rilasciare dichiarazioni e si è rivolto ai tifosi sui social: “Meglio non parlare e fare una bella cena. Buona domenica”. Poi su Instagram ha scritto la solita frase “paraventa“: “Amo questa gente e per loro lotto. Meglio non parlare, fare una bella cena. Buona domenica“. Ma la gente non è più tutta dalla sua parte. Qualcuno si sta ricredendo