Nella suggestiva cornice del Jeddah Super Dome, in Arabia Saudita, la World Wrestling Entertainment va in scena con l’ultimo spettacolare PPV prima delle due grandi notti di WrestleMania 38
È uno show dal forte messaggio sociale, quello che va in scena in Arabia Saudita. Al Jeddah Super Dome, infatti, in occasione di Elimination Chamber 2022, la WWE mette in mostra tutte le sue migliori atlete, confermando gli enormi progressi nel Paese, dove anni fa è riuscita a proporre il primo match di wrestling femminile della storia. Il movimento è cresciuto show dopo show, nell’ambito della collaborazione ultradecennale firmata dalla compagnia di Vince McMahon con il Paese mediorientale.
La conferma arriva dalle 12 WWE Superstar della divisione femminile impiegate nello show, per un totale di tre incontri spettacolari. A partire dall’Elimination Chamber match, vinto da Bianca Belair su Alexa Bliss, Rhea Ripley, Liv Morgan, Nikki A.S.H. e Doudrop. Emozionante poi la sfida per il titolo di Raw, dove Becky Lynch ha sconfitto la leggenda e Hall of Famer Lita. E grande successo ha riscosso anche il tag team match in cui Naomi e Ronda Rousey (con un braccio dietro legato dietro la schiena) hanno sconfitto Charlotte Flair e Sonya Deville.
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Ma le emozioni non sono certo state solo al femminile. Nell’Elimination Chamber match maschile ha trionfato ancora una volta Brock Lesnar, che si è ripreso la WWE Championship a sei settimane da WrestleMania 38, quando affronterà Roman Reigns, che nella sfida di apertura del ppv ha sconfitto l’Hall of Famer Goldberg e ha portato addirittura a 537 i giorni di regno. The Beast Incarnate ha sfruttato l’infortunio del campione in carica Bobby Lashley (costretto a uscire prima di poter iniziare il suo match) e si è sbarazzato in modo dominante di Riddle, Seth Rollins, AJ Styles e Austin Theory, quest’ultimo vittima di una F5 dalla cima della cella. Negli altri incontri della serata, Drew McIntyre ha sconfitto MadCap Moss, mentre Rey Mysterio ha avuto la meglio su The Miz nel kickoff match. Non si è infine disputato l’incontro con in palio i titoli di coppia di SmackDown, perché The Usos hanno attaccato i Viking Raiders prima ancora della campana, impedendo loro di affrontarli.