Una vera e propria tragedia quella che arriva direttamente dall’Umbria, precisamente a Foligno, dove l’ambasciatrice italiana in Australia (a Canberra), Francesca Tardioli ha perso la vita
Una notizia che davvero lascia tutti senza parole, in particolar modo i vertici alti australiani e quelli di Canberra. Nel suo Paese ha perso la vita l’ambasciatrice italiana Francesca Tardioli. Quest’ultima è morta in Umbria, precisamente a Foligno. Aveva 57 anni e ricopriva questo importante ruolo in Australia. A quanto pare si trovava nella sua città natale per trascorrere qualche giorno di ferie con i suoi parenti. Quelli che sembravano potessero essere giorni di relax invece si sono trasformati in una vera e propria tragedia.
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La donna sarebbe caduta dal balcone. Molto probabile che abbia perso l’equilibrio e che si sia sporta troppo dal terrazzo. Inutile la chiamata al 118 e l’arrivo dei soccorsi visto che quando sono arrivati sul posto per la donna non c’era più nulla da fare. In questa assurda e tragica vicenda indagano i carabinieri locali della Compagnia che stanno studiando e cercando di capire come sia potuto accadere. Nessuna delle piste è esclusa: se si tratta di un drammatico incidente oppure un gesto volontario da parte della donna.
Foligno, morta Francesca Tardioli
Dal 2019 ricopriva questo importante ruolo di ambasciatrice italiana a Canberra. Anche in Australia sono sotto shock per la sua scomparsa e la stanno ricordando con messaggi di stima ed affetto visto che è stata molto apprezzata per il lavoro che svolgeva. Nel corso della sua vita lavorativa aveva effettuato anche altri incarichi come quella di assistente del Segretario Generale nelle Divisioni operative del Segretariato Internazionale della NATO da ottobre 2010 a luglio 2016.
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Non solo: vice direttore politico e direttore principale per i diritti delle persone e dei diritti umani, ministero degli affari esteri, direzione affari politici e della sicurezza. Anche a Foligno sono rimasti senza parole per questa tragica vicenda. In città la Tardioli era molto apprezzata e gli abitanti ne andavano fieri per quello che rappresentava all’estero.
