Un nuovo scandalo ha coinvolto Credit Suisse. E’ stata pubblica la maxi inchiesta sui conti segreti. Ecco tutti i dettagli.
Nuovo scandalo con protagonista Credit Suisse. Diversi giornali internazionali hanno pubblicato la maxi inchiesta derivante da una fuga di dati su migliaia di conti detenuti nella banca svizzera.
Come riportato da Il Messaggero, la banca tra i clienti aveva anche persone che violavano i diritti umani e uomini d’affari sotto sanzioni internazionali. L’inchiesta, come detto, è stata condotta da diversi giornali internazionali e tra loro anche La Stampa. Nelle prossime settimane sicuramente su questa vicenda ci potrebbero essere importanti novità e non si escludono degli accertamenti da parte delle autorità locali.
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La banca, almeno secondo quanto riferito da questa maxi inchiesta giornalistica, ha continuano ad offrire i suoi servizi a questi clienti nonostante la presenza di regole sulla tracciabilità dei fondi e la trasparenza delle attività che li hanno prodotti.
Naturalmente la banca si è subito difesa ed ha respinto le accuse arrivate da questi giornali internazionali. “Le questioni pubblicate sono per lo più storiche – si legge in una nota riportata da Il Messaggero – in alcuni casi risalenti anche agli anni ’40. I resoconti, inoltre, si basano su informazioni parziali, imprecise o selettive fuori contento e quindi ci sono state interpretazioni tendenziose della condotta aziendale della banca“.
“Sebbene come istituto non possiamo commentare le relazioni con i nostri clienti – si precisa ancora in questo comunicato – possiamo assicurare che le azioni intraprese sono in linea con le politiche e i requisiti normativi applicabili“.
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Insomma, da parte della banca svizzera immediate le distanze da quanto pubblicato dai giornali internazionali. Ora bisognerà capire se questa maxi-inchiesta terminerà sui tavoli delle autorità locali oppure ci vorranno altri documenti per avviare delle indagini nei confronti dell’istituto elvetico finito, come detto in precedenza, in un nuovo ciclone.