Il numero uno al mondo del tennis ha ricordato la sua fede rossonera e ha parlato del suo rapporto con l’attaccante svedese: “Ci sentiamo regolarmente, ci conosciamo ormai da 10-15 anni”
Non lo ha mai nascosto, Novak Djokovic, di essere un tifoso del Milan. Lo ha sempre detto e lo ha ribadito anche adesso, a margine di una conferenza stampa rilasciata prima del suo attesissimo esordio stagionale, nel Torneo ATP di Dubai: “Sì, sono un sostenitore del Milan e di Ibrahimovic. Lui adesso è infortunato e sta lavorando nel suo percorso riabilitativo per recuperare, speriamo di vederlo presto in campo e di poter vincere lo Scudetto quest’anno“.
Un fan appassionato e informato, il tennista serbo, che poi ha parlato nel dettaglio del suo ottimo rapporto con Zlatan: “Sono in contatto con lui. Non sempre, ma in maniera abbastanza regolare. Noi ci conosciamo ormai da 10-15 anni e sono un suo grande fan. Dopo quello che è accaduto in Australia ci siamo mandati un po’ di messaggi e lui mi ha anche sostenuto pubblicamente. Ho davvero apprezzato molto il suo gesto”.
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La difesa di Ibrahimovic
Già, perché un mese fa era stato proprio Ibrahimovic a parlare di quello che stava accadendo a Djokovic in Australia, nel corso di un’intervista rilasciata a “Le Journal du Dimanche“: “Se mi vaccino per ragioni di salute non è la stessa cosa rispetto al farlo per partecipare a un torneo di tennis. Chi si vaccina come me lo fa perché ci crede e ritiene che sia efficace contro la malattia. Ma ognuno ha il diritto di avere la sua opinione. Nessuno dovrebbe essere costretto a vaccinarsi solo per andare al lavoro. Nel mio caso specifico mi sono vaccinato perché penso sia il modo migliore per proteggere me e gli altri, non certo per giocare a calcio. Si tratta di due situazioni completamente differenti“.