Una vera e propria tragedia quella che è accaduta in Niger, nelle ultime ore, dove sette bambini hanno perso la vita. “E’ stato uno sbaglio”, così hanno commentato i militari del posto dopo il raid
Arrivano notizie agghiaccianti dal Paese africano dopo che nelle ultime ore si è diffusa infatti la nota che sette bambini sono stati uccisi. “Per sbaglio”, così hanno commentato l’accaduto. Ci troviamo in Niger dove si è verificato un attacco aereo da parte dei militari contro dei banditi armati nella regione di Maradi, nel sud del Niger. Vicino al confine con la Nigeria.
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“Un errore“. Così ha voluto commentare Chaïbou Aboubacar, governatore della regione, dove ha anche spiegato che gli attacchi hanno mancato il vero obiettivo. Resta il fatto che sette piccole anime non sono più in questa terra. Durante l’attacco aereo è stato colpito il villaggio di Nachade. In merito a questa vicenda altre cinque persone sono rimaste ferite in maniera grave e sono state trasportate immediatamente nell’ospedale più vicino per essere curate dall’equipe medica. Sotto shock gli abitanti del posto che hanno vissuto momenti di paura.
Niger, attacco raid “sbagliato”: morti sette bambini
Quattro, dei sette bambini, sono morti sul colpo mentre i restanti tre durante il trasporto al nosocomio. Secondo lo stesso governatore i bambini ed i loro genitori stavano assistendo ad una cerimonia mentre sono stati colpiti. Non è la prima volta che accade un episodio del genere.
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Bisogna tornare indietro di qualche anno, proprio nel febbraio del 2016, dove durante un altro attacco dei militari sono stati uccise 36 persone nel bombardamento di un aereo “non identificato” contro una moschea nel villaggio di Abadam nella regione di Diffa.
