Il presidente degli Stati Uniti ha parlato e non è sembrato conciliante con Putin: “Noi difenderemo ogni centimetro del territorio Nato”
Putin fa arrabbiare Biden. Se il clima non è quello degli anni ottanta con la storica e famosa “Guerra Fredda“, poco ci manca. Il presidente americano non ha gradito le parole dello Zar e i movimenti che ci sono da diverse ore in Ucraina. Gli Usa e i suoi alleati restano aperti alla diplomazia per cercare una soluzione con la Russia, “purché sia una diplomazia seria“.
Il presidente Joe Biden ha annunciato lo spostamento di altri soldati, di stanza in Europa, per “rinforzare” il fronte alleato nel Baltico, tra Estonia, Lituania e Lettonia. Biden ha, però, voluto chiarire che queste sono “manovre totalmente difensive da parte nostra“. “Non vogliamo combattere con la Russia dal punto di vista militare. Vogliamo, però, mandare un messaggio inequivocabile: che gli Stati Uniti, insieme ai nostri alleati, difenderanno ogni centimetro del territorio Nato”
“Se le forse russe marceranno su Kiev sarà l’inizio della fine”
Non si dà pace, il presidente americano, Joe Biden che ha chiesto una risposta decisa contro la violazione del diritto internazionale da parte della Russia. “Forze russe potrebbero marciare su Kiev se accadrà sarà l’inizio della fine“, ha detto il presidente confermando il sostegno al Paese a cui verranno fornite altre armi difensive. Un passaggio chiave e importante da parte del Comandante della Casa Bianca.
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Biden è chiaro e non ammette repliche. “Mosca pagherà un prezzo carissimo. Le sanzioni saranno più dure del 2014 e saremo pronti a inasprirle“, ha detto Biden, annunciando “una prima tranche” di sanzioni contro due istituzioni finanziarie russe, il debito sovrano, e da domani contro l’elite e le loro famiglie per le mosse di Mosca in Ucraina:”Ciò vuol dire che tagliamo il governo russo dal finanziamento occidentale“
