Camorra, blitz da parte dei carabinieri che nelle ultime ore hanno arrestato il pericoloso boss Ciro Di Lauro: quest’ultimo era latitante da un bel po’ di anni. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi
Grande lavoro quello messo in atto da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, coordinati dalla DDA di Napoli. Questi ultimi, proprio poche ore fa, hanno arrestato il pericoloso boss Ciro Di Lauro, figlio del capo dell’omonimo clan di Secondigliano Paolo.
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Come riportato in precedenza le accuse nei suoi confronti sono molto gravi. Si parla di un duplice omicidio che è avvenuto il 21 novembre del 2004 nei confronti di Domenico Riccio, assassinato nella sua tabaccheria (ritenuto vicino al clan degli Abbinante) e anche quello di Salvatore Gagliardi, vittima innocente della camorra.
Non è stato l’unico ad essere finito in manette visto che insieme a lui ci sono: Giovanni Cortese, Salvatore Petriccione e Ciro Barretta. Per questi ultimi tre non si tratta della prima volta visto che erano già detenuti.
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Le indagini, da parte degli investigatori, stavano andando avanti da moltissimo tempo. Nell’ultimo periodo hanno raccolto gravi indizi in relazione al duplice omicidio e plurimi riscontri alle dichiarazioni rese da molteplici collaboratori di giustizia. Qui sotto, invece, il video in cui i carabinieri partono con il blitz prima di arrestare il pericoloso latitante che, ricordiamo, non si avevano più sue notizie da ben diciotto anni.