Una sconfitta che ha riflessi pesanti per Djokovic, battuto a Dubai da Vesely che poi manda un messaggio riferito alla guerra in Ucraina.
Djokovic incassa un colpo durissimo a Dubai. Dopo aver perso il primo set con Vesely, il serbo si è arreso al tie-break nel secondo, incassando un 6-7 che lo elimina dal tabellone del torneo.
Una battuta d’arresto pesante sul cemento degli Emirati Arabi, in un torneo in cui la presenza del numero 1 del mondo era attesissima dopo il caos in Australia e le affermazioni sulla volontà di non effettuare alcun vaccino contro il Covid.
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In campo però le sue prestazioni hanno risentito del periodo di stop. Vesely è stato semplicemente più bravo, ha approfittato di qualche errore di troppo di Djokovic ed ha portato a casa il match nei quarti, esultando poi con una scritta sulla telecamera per la popolazione ucraina. Per il serbo invece il ko è pesantissimo. Ecco perché.
Da lunedì il circuito Atp avrà un nuovo numero 1. Nole Djokovic lascia lo scettro dopo il tonfo a Dubai, e paga a carissimo prezzo le conseguenze del caos mediatico, dello stop forzato e di un ko che ribalta le classifiche dl tennis mondiale.
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Dopo aver chiuso per 7 stagioni l’anno da numero uno al mondo, il 2022 potrebbe trasformarsi nell’anno orribile per il tennista, superato da Daniil Medvedev. Il russo da lunedì sarà al comando della classifica, e per Nole la questione relativa ai vaccini, con i riflessi su alcuni tornei da saltare per il regolamento, potrebbe diventare ancora più pesante.