Una lunga intervista con Alessandro Regis, attore, cantante e protagonista di numerosi programmi televisivi
Alessandro Regis è un artista originale, unico e poliedrico… dalla personalità frizzante e dinamica. Un uomo che sa destreggiarsi con maestria in vari ambiti artistici. Regis è eclettico e sempre pronto ad intraprendere nuove avventure nel mondo dello spettacolo. Alessandro, oggi, ha risposto ad alcune nostre domande con la simpatia che sempre lo ha contraddistinto in questi anni.“Cosa mi affascina del mondo dello spettacolo? Il Profumo della Dolce Vita. L’arte è il mio habitat naturale. Quando sono sul palcoscenico mi trasformo, divento un altro, non esistono né paure né ostacoli, tutto è possibile, tutto è poesia”, ha dichiarato ad Ilaria Solazzo.
Per Regis il mondo dello spettacolo è sinonimo di felicità. “Osservando tutte queste facce sorridenti e soddisfatte è come se questa felicità uscisse dalla TV e ci riempisse il cuore. Anche se siamo consapevoli che ciò non è reale, il nostro inconscio crea nella nostra mente un modello inesistente, che soddisfa le nostre ambizioni. Ed è così che nascono degli idoli; questi, sono creati da questo conformismo che ormai caratterizza e pervade il nostro mondo. Ed ecco che quando accosti il mondo dello spettacolo al conformismo, una parola che li accomuna notevolmente è la parola giovani. Essi vengono attratti soprattutto dalla consapevolezza di poter guadagnare molto e in poco tempo o da un sogno che li spinge a provare a mettersi in gioco, a provare a superare i loro limiti. Principalmente le ragazze vengono attratte da modelle, veline, letterine, gente appagata, soprattutto, dal punto di vista estetico, i maschi invece da calciatori o sportivi in genere, che soddisfano le loro idee di fisico perfetto, accostato a qualcosa che non fa mai male … i soldi!”.
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Tante le partecipazioni e le esperienze. “Non saprei da dove iniziare, ad ogni modo ci provo. Ho prestato il mio volto per varie candid camere e scherzi per il programma “Le Iene”. Un’altra esperienza eccitante l’ho vissuta nel programma condotto da Mitch dj andato in onda nel 2021 su TV8. Ho partecipato inoltre ai “Soliti ignoti” su Rai1, a “Forum” in qualità di opinionista e mi sono divertito nel produrre e canticchiare un brano frizzante con un bel videoclip dal nome “Cambia er disco”. In ambito musicale, ci saranno news? “Certamente. Io non amo deludere mai i miei affezionati fans. Ho in programma un’altra canzone che sto preparando insieme ai ragazzi della Gdreamsstudio, il cui titolo molto probabilmente sarà “Vojo un loop”. Per Regis l’obiettivo per il 2022 è, “scrivere e pubblicare, a breve, (spero), il mio primo libro dal titolo “A tutto Regis”. Gli obiettivi personali sono segnali che ci indicano la direzione dei sogni da concretizzare. Ci danno una destinazione chiara verso cui viaggiare, il che è incredibilmente potente perché quando si sa esattamente dove si vuole andare, il percorso in avanti diventa molto più chiaro”.
Due anni fa, precisamente nel 2020, come attore emergente, ha ricevuto il Premio Internazionale Crocitti. “Un’esperienza indimenticabile. Il premio Vincenzo Crocitti ricevuto grazie al direttore Francesco Fiumarella è stato per me fonte di grande gioia. In quel periodo, riceverlo, mi ha dato una grande carica emotiva. L’anno successivo – confessa Regis a Ilaria Solazzo – ho ricevuto presso il teatro Ghione di Roma il premio “Eccellenze italiane” insieme a tanti altri personaggi importanti dello show business. Ringrazio tutt’ora il presidente Michel Maritato per avermi prescelto”. Come ha vissuto e sta vivendo il periodo pandemico? “Maluccio. Essendo io uno spirito libero le tante restrizioni mi mandano il tilt. Non c’è la spensieratezza nel poter viaggiare con gioia, non vi è pace nel praticare sport con paure di contagi. Inoltre per noi artisti è stato ed è un incubo. Siamo stati tanto penalizzati. Un piccolo esempio? In “Scemi da matrimonio” avrei dovuto girare almeno quattro episodi, ma causa virus e restrizioni ho presenziato solo in due. Mi appaga il fatto che, comunque, la mia determinazione e perseveranza sono convinto mi porterà lontano… è solo questione di tempo. Infatti, ultimamente sono riuscito a partecipare con la mia compagna a dei bellissimi programmi andati in onda su Realtime, “Cortesie per gli ospiti” e “C’era una volta l’amore”. Regis chiude con un auguro all’umanità. “Augurerei l’amore. In realtà l’uomo è malvagio ed egoista, e lo si nota da quanto riportato dai vari TG. D’altronde, se non fosse stato così cattivo, adesso, in una società così sviluppata, non dovremmo assistere ad orrori di vario genere”.