Anche l’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, è intervenuto da Bruxelles per commentare l’attacco russo in Ucraina
“Sono le ore più oscure per l’Europa dalla seconda Guerra Mondiale. Una potenza nucleare ha attaccato un Paese limitrofo e sta minacciando altri Stati e coloro che accorreranno in soccorso dell’Ucraina. Si tratta di una violazione della coesistenza umana. Costerà molte vite. Le conseguenze sono sconosciute. Solo il futuro ci dirà cosa succederà. L’Unione Europea risponderà in maniera molto risoluta.
Nelle prossime ore verrà convocata una riunione del Consiglio Europeo. Forniremo delle linee guida affinché il pacchetto di sanzioni sia molto aspro, il più aspro mai applicato. In quanto responsabile della politica estera dell’Unione Europea sarò in contatto con tutti i partner mondiali per fare in modo che la comunità internazionale sia pienamente consapevole della gravità della situazione.
LEGGI ANCHE >>> Russia attacca Ucraina, von der Leyen: “Atto barbarico, Putin pagherà”
Rilancio un appello all’Unità e alla Russia di cessare questo comportamento intollerabile. Le conseguenze saranno senza precedenti. Non è una questione di blocchi, di giochi diplomatici, ma di vita o morte. Riguarda il futuro della comunità mondiale. Noi resteremo uniti con i nostri partner transatlantici e con tutte le nazioni europee in difesa della nostra posizione. Noi siamo allineati e uniti. Noi diciamo “no” alla violenza e alla distruzione.
“Non è un mezzo questo per ottenere guadagni politici. Noi siamo il gruppo più forte di nazioni al mondo e la nostra forza non può essere sottovalutata. Lanceremo un pacchetto di assistenza urgente per l’Ucraina. La situazione è molto grave. Sosterremo le operazioni di evacuazione. Anche del nostro personale nelle zone sotto attacco.
LEGGI ANCHE >>> Russia attacca l’Ucraina, Draghi: “Inqualificabile. Pronti a rispondere”
L’Unione Europea, insieme alla Nato, profonderanno sforzi senza precedenti per arrivare ad una soluzione diplomatica alla crisi di sicurezza causata dalla Russia. Per il momento non ha risposto in maniera positiva ed ha agito in maniera unilaterale”.