L’Ucraina, questa notte, è stata svegliata dagli attacchi da parte della Russia che ha iniziato ad invadere e bombardare la città. Nel frattempo anche il tecnico De Zerbi è rimasto intrappolato in un hotel a Kiev
Si fa molta fatica a parlare di sport in questo momento visto quello che sta accadendo, in tempo reale, in Ucraina dove i russi hanno iniziato ad attaccare il Paese. Si contano già tantissimi morti, tra militari e civili. Una situazione per nulla facile. Un risveglio che mai e poi mai avremmo immaginato. Figuriamoci coloro che in Ucraina ci vivono e ci lavorano. Proprio come l’allenatore dello Shakhtar Dontesk, Roberto De Zerbi.
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In questo momento il manager italiano, insieme al resto dello staff tecnico, è bloccato in un hotel a Kiev. Molto probabile che l’ex Sassuolo insieme al resto dei suoi collaboratori stiano in contatto con le proprie famiglie in Italia. Dopo l’invasione da parte della Russia, la Federazione Ucraina ha annunciato la sospensione da parte di tutti i campionati di calcio. In questo momento l’aeroporto di Kiev è stato chiuso. Niente trasferta a Kharkiv contro il Metalist.
Ucraina sotto attacco, lo Shakhtar di De Zerbi risponde: “Resisteremo“
Nel frattempo anche la sua società, sul proprio profilo ufficiale Twitter, ha voluto postare un messaggio di speranza con scritto “Resisteremo“. Con l’immagine della bandiera dell’Ucraina che sventola. Tantissimi i commenti di sostegno che stanno arrivando al Paese che già conta tantissime vittime, sia di militari che di civili.
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Tornando a De Zerbi non ci sono né aggiornamento e nemmeno dichiarazioni che ha rilasciato. Possiamo solamente immaginare la paura e la preoccupazione che stanno vivendo loro e tutti i cittadini.
We’ll withstand it! 🇺🇦#Ukraine pic.twitter.com/ivrDV4byBq
— FC SHAKHTAR ENGLISH (@FCShakhtar_eng) February 24, 2022
