Guerra in Ucraina, il difensore del Manchester City Oleksandr Zinchenko ha pubblicato un post contro il presidente russo Vladimir Putin. Il social network Instagram è subito intervenuto e ha oscurato l’immagine – FOTO
Quello che mai avremmo immaginato purtroppo è realmente accaduto. Nel cuore della notte la popolazione ucraina è stata svegliata dalle bombe da parte dei russi che hanno iniziato ad invadere e ad attaccare il Paese. Nelle prime ore si contano già le prime vittime, sia civili che militari.
Numeri che, purtroppo, sono destinati ad aumentare. La situazione in Ucraina è decisamente fuori controllo. Gente che tenta di scappare in auto, chi fa la spesa e chi cerca rifugio in un bunker. Davvero scende da film quelle che arrivano dal Paese, ma che purtroppo sono reali.
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Chi sta soffrendo sono sicuramente coloro che vivono fuori dalla nazione per motivi di studio o di lavoro. Tra questi spunta anche Oleksandr Zinchenko. Il mondo dello sport lo conosce benissimo visto che è uno dei calciatori che appartiene alla rosa di Pep Guardiola nel suo Manchester City. La notizia dell’attacco nei confronti della sua nazione lo ha colpito fortemente. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Pochi minuti fa lo stesso calciatore ha deciso di pubblicare un post, tramite una ‘storia’, sul suo profilo ufficiale Instagram. Un duro attacco nei confronti di Vladimir Putin.
Il post, in un primo momento, si pensava che lo avesse cancellato lo stesso atleta. Subito dopo si è scoperto che è stato il social network a censurarlo per le parole d’odio che il difensore aveva espresso nei confronti del presidente russo. Queste le sue parole: “Spero tu muoia nella maniera più dolorosa possibile” il tutto con una foto del politico.
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Questo, invece, la traduzione del suo posto pubblicato sul suo profilo: “Tutto il mondo civilizzato è preoccupato per la situazione nel mio Paese. Non posso rimanere indifferente e ci tengo a far valere il mio punto di vista. Nella foto: il mio paese. Il Paese dove sono nato e cresciuto. Un Paese di cui difendo i colori sulla scena sportiva internazionale. Un paese che stiamo cercando di rendere famoso e sviluppare. Un Paese i cui confini devono rimanere intatti. Il mio Paese appartiene agli ucraini e nessuno potrà mai impossessarsene. Noi non rinunceremo. Gloria all’Ucraina“.