I team della Formula 1 si sono riuniti a Barcellona, dove si stanno svolgendo i test pre season, per prendere una decisione ufficiale in merito al Gp di Russia in programma da calendario il prossimo 25 settembre.
Un momento storico delicato che ha ripercussioni anche sul mondo dello sport. Dopo la decisione della Uefa di spostare la finale della Champions League da San Pietroburgo a Parigi, ecco un’altra presa di posizione forte da parte della Formula 1: un provvedimento che riguarderà direttamente il calendario dei gran premi della stagione 2022.
La scelta è quella di non disputare il GP di Russia, in programma il prossimo 25 settembre a Sochi. Questa la volontà emersa dalla riunione che si è svolta a Barcellona tra i team della Formula 1. Durante i test che precedono l’inizio del mondiale, le scuderie si sono incontrate per decidere il da farsi sulla questione della guerra in Ucraina. Dopodiché è stato pubblicato un comunicato ufficiale da parte della società.
Formula 1, la decisione sul Gp di Russia
A statement on the Russian Grand Prix pic.twitter.com/OZbbu9Z8ip
— Formula 1 (@F1) February 25, 2022
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Questa la nota pubblicata sul sito ufficiale della Formula 1: “Il campionato si disputa nei paesi di tutto il mondo con l’obiettivo di unire persone e nazioni. Stiamo osservando gli sviluppi in Ucraina con tristezza e shock, sperando in una soluzione rapida e pacifica alla situazione attuale. Giovedì sera di Formula 1, la FIA e le squadre hanno discusso della posizione del nostro sport e la conclusione è, valutata e compresa da tutte le parti interessate, che è impossibile tenere il Gran Premio di Russia nelle circostanze attuali“.
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Il calendario quindi non sarà più composto da 23 gare, bensì da 22. Per il momento la Formula 1 non ha fatto sapere se la tappa sarà sostituita in qualche altro modo. Quello del prossimo 25 settembre sarebbe stato l’ultimo Gp di F1 a Sochi. Dal 2023 infatti era stata designata San Pietroburgo come città per ospitare la tappa russa del mondiale.
