Eâ in corso il processo nei confronti di Paolo Bellini, accusato di essere uno degli autori della strage alla stazione di Bologna del 2 ottobre 1980. Ecco la richiesta della Procura generale.
Eâ entrato nelle fase conclusive il processo contro Paolo Bellini per la strage alla stazione di Bologna. Lâex Avanguardia Nazionale è accusato di essere stato uno degli autori dellâattentato del 2 ottobre 1980.
Come riferito dallâAnsa, la Procura Generale per lâimputato ha chiesto lâergastolo, con isolamento diurno per 3 anni. Una richiesta che sarĂ valutata nelle prossime ore dai giudici del Tribunale di Bologna, chiamati ad emettere la sentenza nei confronti di Paolo Bellini.
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Ricordiamo che lâuomo è accusato di essere uno degli autori dellâattentato alla stazione di Bologna in concorso con gli ex Nar giĂ condannati e con Gelli, Ortolani, DâAmato e Tedeschi, tutti deceduti e di conseguenza non imputabili.
Erano le 10:25 del 2 agosto 1980 quando un ordigno a tempo venne fatto esplodere allâinterno della stazione di Bologna. Uno degli attentati terroristici piĂš gravi avvenuto nel nostro Paese nel secondo dopoguerra. Il bilancio fu di 85 vittime e 200 feriti.
Le indagini su questa strage per lungo tempo non hanno dato risultati anche a causa di diversi depistaggi e le prime condanne ai responsabili dellâattentato arrivarono solamente 15 anni dopo. La Procura individuò in Gelli, Musumeci, Belmonte e Pazienza gli autori dellâattacco alla stagione di Bologna. Il Tribunale di Bologna condannò anche Fioravanti e Mambro per aver fatto parte della banda armata che ha organizzato e realizzato lâattentato nella cittĂ felsinea.
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Il processo giudiziario è proseguito anche negli anni successivi e ha portato alla condanna di Luigi Ciavardini, nel 2007, e di Gilberto Cavallini, nel 2020. Ora la vicenda potrebbe concludersi definitivamente con lâergastolo per Paolo Bellini, considerato dalla Procura come uno degli esecutori di questo attentato che ha scosso lâItalia in quel 2 agosto 1980.