L’Italia è una delle ‘prede’ dei miliardari russi. Andiamo a vedere nei dettagli quali sono le proprietà degli uomini d’affari provenienti da Mosca e non solo.
La presenza dei miliardari russi in Italia è aumentata soprattutto negli ultimi anni. Inizialmente il nostro Paese per loro era semplicemente una meta turistica, ma con il passare del tempo molti degli uomini d’affari sono rimasti affascinati dalla bellezza della nostra Penisola e di conseguenza deciso di investire in ville e resort di lusso.
Si tratta di investitori che, come riportato dall’Adnkronos, nei prossimi giorni potrebbero essere colpiti dalle sanzioni decise dall’Italia e dall’Unione Europea dopo la decisione di Mosca di invadere l’Ucraina.
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Ma andiamo a vedere nei dettagli chi sono questi uomini che hanno deciso di investire in Italia e provare con gli acquisti ad aumentare il proprio patrimonio.
Sono diverse, come detto, le proprietà dei russi nel nostro Paese. Nel settore alberghiero, per esempio, spiccano i nomi di Musa e Mavlit Bazahev, due fratelli ceceni amici di Putin, che sono proprietari ormai da diversi anni del Forte Village, il resort a Santa Margherita di Pula, paesino in provincia di Cagliari.
A proposito del capoluogo sardo. Il Grand Hotel Mediterraneo ora è gestito dalla società Reistar guidata da Vitaly Khomyakov. La struttura, però, attualmente è chiusa per lavori di ristrutturazione e dovrebbe aprire nei prossimi mesi.
In questo lungo elenco non può mancare la Costa Smeralda con ville che sono di proprietà di miliardari russi del calibro di Roman Abramovich e Alishe Usmanov, un magnate di origine uzbeca.
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Se ci spostano, invece, in Versilia possiamo vedere come gli imprenditori russi sono entrati in possesso di cinque alberghi storici, tra cui anche l’Hotel Tirreno. Ma in questa zona la strategia di questi miliardari prevede anche l’acquisto di storici stabilimenti balneari e i primi passaggi di proprietà sono già arrivati.