Tom Holland ha chiesto troppo stavolta, proponendo una strampalata idea per interpretare un giovane James Bond.
E’ uno degli attori più popolari dell’odierno panorama cinematografico e, per ora, i suoi desideri sembrano essersi sempre avverati: da Spiderman alla splendida Zendaya, Tom Holland ha sempre raggiunto gli obiettivi prefissati. Questa volta però, a 25 anni, l’attore britannico sembra aver puntato troppo in alto, proponendosi per un progetto fin troppo ambizioso: “Non è andata proprio come avevo previsto. Di base, sono un grandissimo fan di James Bond. Ho adorato i film di Daniel Craig. E ho pensato: se devono andare avanti con il franchise, sarebbe davvero emozionante scoprire come James Bond diventa James Bond. E per questo ho proposto l’idea per questo film che, forse, era un po’ stupida. Fondamentalmente non avresti detto fino alla fine che si trattava di un film di Bond, ma, dal punto di vista del marketing, sarebbe stato un incubo. Della serie che proprio non aveva senso”
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Oltre agli evidenti limiti del progetto sul piano squisitamente produttivo, vedere Tom Holland nei panni di 007 ci riesce alquanto difficile. Per essere James Bond non basta avere un bel fisico e mettere uno smoking, ma occorre possedere un’innata attitudine al fascino, francamente poco riscontrabile nel protagonista di Spiderman: No Way Home.
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La ricerca per il futuro Bond continua, ma la produzione ha comunicato di voler lasciare a Daniel Craig del tempo per godersi la gloria meritata.
