Renzi: “Solo una persona può trattare con Putin”

Matteo Renzi in un’intervista a ‘La Stampa’ ha ribadito che solo una persona è in grado di trattare con Putin. Ecco chi è.

Lunga intervista a La Stampa per Matteo Renzi. Il leader di Italia Viva si è soffermato sulla guerra in Ucraina e soprattutto sulle intenzioni di Putin.

Matteo Renzi
Renzi parla della guerra in Ucraina © Ansa

Attenzione – ha detto l’ex premier in questo lungo intervento sulle pagine del giornale torinese – Putin ha una strategia molto chiara: vuole costruire un nuovo ordine mondiale con i cinesi […]. Il documento del 4 febbraio di Pechino è stato sottovalutato dagli analisti, ma conferma come il presidente russo vuole il futuro e in questo per lui e Xi i concetti di democrazia e diritti umani sono diversi da quelli occidentali“.

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Matteo Renzi ha le idee chiare anche su chi potrebbe mettere fine a questo conflitto: “L’unica che può trattare con Putin è Angela Merkel. Lei ha capacità di farsi ascoltare a Mosca, a Washington e in tutte le capitali. E noi la lasciamo in pensione“.

Matteo Renzi sulle sanzioni alla Russia

Matteo Renzi
Renzi sulle sanzioni alla Russia © Ansa

In questo intervento Renzi ha parlato anche delle possibili sanzioni per la Russia: “Secondo me la linea scelta dal Governo è quella saggia e devo dire che sia Salvini che Conte hanno deciso di appoggiarla. Se penso a come eravamo messi tre anni fa, abbiamo fatto un mezzo miracolo“.

Penso che tutte le sanzioni che prese difficilmente saranno decisive sul breve  – ha ammesso il leader di Italia Viva – ma possono avere degli effetti sul medio periodo. E se studiate in modo intelligente, porteranno al ritorno di una gradua normalità. Ma queste vanno accompagnate da un raddoppio del fondo Brexit per le imprese, fino a undici miliardi di euro“.

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Parole che confermano le intenzioni di Renzi di condividere la linea adottata dal Governo negli ultimi giorni contro la Russia e solo nelle prossime settimane capiremo se queste sanzioni porteranno davvero Putin a fare un passo indietro su questa guerra.

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