Le parole del Tycoon stanno suscitando forte eco internazionale, se non altro per la sua capacità di andare sempre controcorrente e in maniera spiazzante.
Le parole di Donald Trump sono state pronunciate durante il suo intervento alla conferenza dei conservatori Usa, in cui non ha certamente sviato dal descrivere l’attacco della Russia all’Ucraina un assalto all’umanità. Ma dove nello stesso tempo ha offerto, come suo solito, una visione fortemente alternativa di quanto sta accadendo, assicurando che con lui alla guida degli States le cose sarebbero andate molto diversamente.
Per Trump infatti “Putin è smart”, ma quello che sta succedendo in territorio ucraino è senza dubbio una “invasione spietata”, decisa da Mosca dopo aver visto il ritiro dall’Afghanistan. “Sono l’unico presidente del XXI secolo durante il quale la Russia non ha invaso un altro Paese”, ha detto dal palco della Conservative Political Action Conference, a Orlando in Florida.
“I nostri leader sono stupidi. Per me sarebbe stato facile mettere fine a quello che sta accadendo, a questa farsa”, ha affermato Trump in relazione a quella che è una vera e propria sua “affinità” con Putin, come dimostrato durante gli anni della sua presidenza. “La Russia sta decimando l’Ucraina. Una grande guerra in Europa potrebbe iniziare. L’attacco della Russia è un’atrocità, è spaventoso. Preghiamo per gli ucraini”, ha chiosato l’ex presidente americano.
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Per quanto riguarda invece il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, il Tycoon ha avuto parole di elogio e lo ha descritto “un uomo coraggioso“, mentre stava entrando nel merito della telefonata con Zelensky che gli causò non pochi problemi in passato, tanto da finire al centro del suo primo impeachment.
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In una intervista a Fox News, Trump non ha glissato la realtà del dramma in corso in Ucraina e anche lui ha sostenuto che al momento esiste il rischio di una nuova guerra mondiale. “Avevo messo in guardia la Nato sui pericoli”, ha detto Trump durante l’intervista parlando della Russia. “Dicevano che avrei portato l’America in guerra, sono quello che invece vi ha portato fuori dalla guerra“.