FIFA e UEFA, la decisione è stata ufficializzata solamente da pochi minuti. Niente sconti per la Russia (sia club che Nazionale maggiore). La decisione adesso è ufficiale
Se ne stava parlando già da un bel po’ di tempo, ma il comunicato ufficiale è arrivato solamente da pochi minuti. Il Consiglio della FIFA e quello della UEFA hanno deciso di sospendere ufficialmente tutte le squadre russe che sono impegnate in competizione europee. Sia per quanto riguarda la Champions League che per l’Europa League.
In realtà l’unica squadra ancora in corsa era lo Spartak Mosca che avrebbe dovuto affrontare i tedeschi del Lipsia agli ottavi di finale di E.L (passano direttamente ai quarti). Ricordiamo che i russi si sono qualificati al primo posto nel girone in cui c’era anche il Napoli di Luciano Spalletti.
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Le novità, inoltre, non sono affatto finite qui visto che questa vicenda riguarda anche la Nazionale di calcio allenata da Valerij Karpin che, tra poche settimane, avrebbe dovuto giocare la semifinale playoff per poter partecipare alla prossima edizione della Coppa del Mondo.
Anche per Dzyuba e compagni questo non potrà accadere visto che sono stati sospesi anche per quello. L’avversario era la Polonia che, subito dopo gli attacchi, ha deciso di non scendere in campo ed ha chiesto l’eliminazione della Russia. Per loro niente Qatar 2022.
Ovviamente il tutto per i fatti che stanno accadendo nel paese ucraino che continua ad essere attaccato e bombardato proprio dai russi. Questo il messaggio conclusivo preso direttamente dal sito ufficiale della FIFA: “Queste decisioni sono state adottate oggi dall’Ufficio di presidenza del Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo della UEFA, rispettivamente i massimi organi decisionali di entrambe le istituzioni su questioni così urgenti.
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Il calcio è pienamente unito qui e in piena solidarietà con tutte le persone colpite in Ucraina. Entrambi i Presidenti sperano che la situazione in Ucraina migliori in modo significativo e rapido in modo che il calcio possa nuovamente essere un vettore di unità e pace tra i popoli“. Dai vertici alti fanno sapere che è stato interrotto anche il rapporto di collaborazione con lo sponsor Gazprom (proprio come aveva fatto lo Schalke 04 pochi giorni fa).