Decisione clamorosa del tecnico dello Sheriff Tiraspol. Ecco la scelta dellâallenatore a pochi giorni dallo scoppio della guerra in Ucraina.
Dallâimpresa contro il Real Madrid alla scelta di lasciare il suo lavoro per ritornare in patria e schierarsi con i militari per difendere lâUcraina dallâinvasione russa. Il protagonista di questa storia molto particolare è Jurij Vernydub, tecnico dello Sheriff Tiraspol.
Lâallenatore, come testimoniato da diverse immagini pubblicate sui social, ha deciso di prendersi un periodo di paura dalla sua esperienza in panchina e lasciare la Moldavia per ritornare in patria, vestire gli abiti militari e scendere in strada per difendere il proprio Paese dai russi.
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Si tratta di una decisione particolarmente rilevante quella presa dal tecnico 56enne. Come riportato da Eurosport, Tiraspol, è la capitale della Transnistria, Stato molto legato alla Russia tanto che in questo territorio sono ospitati munizioni e contingenti armati di Mosca. Vedremo se questa scelta in futuro gli costerà la panchina oppure se potrà ritornare ad allenare lo Sheriff al termine di questa guerra.
Vernydub non è lâunico sportivo che ha deciso di lasciare momentaneamente il suo lavoro per difendere lâUcraina. Una scelta simile lâhanno fatta i campioni di pugilato Oleksandr Usyk, Vasily Lomachenko, i fratelli Klitschko e i due biathleti Pidrucjny e Dzhima.
Si tratta di atleti che hanno preferito mettere da parte il proprio lavoro e arruolarsi per difendere lâUcraina dallâinvasione russa. Una scelta che presto potrebbe essere presa da altri sportivi per aiutare il proprio Paese in questo conflitto.
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Decisioni sicuramente molto forti che hanno fatto il giro del mondo. Ma la speranza di tutti loro naturalmente è quella di potersi togliere il prima possibile questi abiti militari e ritornare a fare la professione di sempre.