Da quando è scoppiata la guerra, Zelenski ha chiamato a raccolta la sua gente, chiedendo loro di armarsi. E l’appello è stato raccolto proprio da tutti
Da modella a eroina. La Russia invade l’Ucraina, la terra chiama e lei non ha esitato un solo istante. Anastasia Lenna, l’ex Miss Grand Ukraine, non ci ha pensato due volte e ha deciso di impugnare immediatamente le armi e unirsi all’esercito della sua nazione non appena la Russia ha bombardato il suo Paese. Si è arruolata, lasciando vestiti lunghi, precisi, fatti a misure per indossare mimetica e anfibi. Sul suo account Instagram ha scritto: “Chiunque attraverserà il confine ucraino con l’intento di invadere sarà ucciso!“. Parole accompagnate da una foto in cui si vedono soldati armati che bloccano la strada.
Lei documenta tutto, ogni cosa, ogni suo spostamento. Una della foto che ha condiviso con i suoi 229mila follower è quella che immortala i soldati camminare a fianco del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che lei stessa ha definito “un leader vero”. Attraverso storie e post ha fruttato anche la sua popolarità per sollecitare donazioni alle forze armate ucraine.
Mai nella sia vita aveva pensato di fare una scelta così drastica e dura. Mai avrebbe pensato di impugnare delle armi e andare in giro per le strade dell’Ucraina per difendere il suo paese. E c’è da dire che, come tanti civili ucraini, non ha avuto alcuna esperienza militare nella sua vita. In passato Anastasia Lenna aveva pubblicato delle sue foto in cui usava pistole da softair e indossava un abbigliamento militare, ma era ovviamente finzione mentre ora purtroppo è la realtà. Forse, il suo passato e la sua passione per il “softair“, lo sport che simula la guerra tra i boschi, le potrebbe essere utile.
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Il passato lavorativo della modella però è ben lontano dalla vita militare: ha una laurea in marketing e management all’università Slavistik di Kiev. Per un lungo periodo ha lavorato come modella ed è stata responsabile delle pubbliche relazioni in Turchia. Conosce anche cinque lingue e ha lavorato come traduttrice. Ora impugna un mitragliatore e ha trovato subito il coraggio di schierarsi in prima linea in difesa del suo Paese e contro l’invasione russa.