In merito alla situazione che sta accadendo in Ucraina e soprattutto a quello che sta compiendo la Russia di Putin, l’economista Otmar Issing ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica’
Nella giornata di sabato sono state annunciate, dall’Unione Europea, le sanzioni che verranno inflitte alla Russia in merito a quello che sta attuando in Ucraina. Un conflitto dove tantissimi militari e civili stanno pagando con la vita. In merito a questo anche l’economista Otmar Issing ha voluto dire la sua e lo ha fatto in una intervista rilasciata a ‘La Repubblica‘.
Ci ha tenuto a ribadire che tutte queste sanzioni avranno un impatto negativo sul futuro economico della Russia. Anche se, ad essere danneggiati, saranno anche i paesi dell’Unione Europea. “La sinergia fra istituzioni politiche e autorità monetarie possono essere nuovamente la chiave vincente“.
LEGGI ANCHE >>> Guerra Ucraina, Feltri: “Inutile come altre anche se ha portato un vantaggio”
Ha annunciato che è rimasto molto colpito da fatto che Stati Uniti D’America, Gran Bretagna e Svizzera si siano mosse per aiutare il paese ucraino. Anche se non si è trattato della prima volta visto che, proprio in passato, alcune nazioni dell’Unione Europea hanno serrato i ranghi contro quella che si chiamava allora Unione Sovietica. Un attacco che neanche uno come Putin si poteva aspettare.
Sulle sanzioni che sono state inflitte e sulla vicenda Swift dove i russi sono pronti ad essere tagliati fuori: “Non so quali scappatoie possono inventarsi, non so quale strada intraprenderanno per cercare di bypassare l’esclusione da Swift. Anche se, in ogni caso, resterà il fatto che sarà del tutto macchinoso, complicato e costoso“.
LEGGI ANCHE >>> DIRETTA Guerra Ucraina: violenti attacchi su Kiev e Kharkiv
Sulla Banca centrale russa in America? “Le sanzioni a carico non solo funzioneranno, ma il blocco delle riserve (di 630 miliardi di dollari) saranno il provvedimento più efficaci di tutti. Il regime di Mosca ha accantonato questo patrimonio statale, ma questo si è rivelato solamente una grande illusione per Putin“.