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Cronaca

Milano, utero in affitto: il silenzio di Sala e la rabbia di Fratelli d’Italia

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Cristiano

A Milano, tra poche settimana, ci sarà la manifestazione dell’Utero in affitto. Uno slogan che non piacere per nulla al partito di ‘Fratelli d’Italia’ che ha chiesto spiegazioni in merito e sono pronti a parlarne in tutte le sedi

Utero in affitto, polemiche a Milano (screenshot video YouTube)

A partire dal mese di maggio, di quest’ano, al centro di Milano ci sarà una manifestazione che prenderà il nome di “Un sogno chiamato bebè“. Il tutto con l’obiettivo si sensibilizzare la fecondazione artificiale e quella di “comprare” un bebè. Uno spot che ha fatto infuriare (e non poco) il partito ‘Fratelli d’Italia‘ guidato dalla leader, Giorgia Meloni.

Ad alzare la voce, però, ci ha pensato direttamente Daniela Santanché che non accetta, assolutamente, il fatto che venga promosso questo tipo di evento nella città lombarda: “Pubblicizzare l’abominio dell’utero in affitto è un reato. Oltre al fatto che sia una cosa moralmente sbagliata“. Una tirata d’orecchie è stata fatta anche al primo cittadino della città, Beppe Sala: “E’ assurdo che non abbia ancora bloccato questo evento“.

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La discussione non finisce affatto qui visto che se ne parlerà sia nella Regione Lombardia che al Senato. L’obiettivo è quello di non fermarsi e di continuare a parlare di ciò in tutte le sedi.

La Santanché non è stata l’unica ad opporsi visto che ha trovato anche il consenso da parte di Isabella Rauti, nonché sua collega. Proprio quest’ultima ha posto questa domanda sia ai ministeri dell’Interno che della Salute. Quale? Se fossero a conoscenza di tutte queste azioni e quali sono le azioni da punire in merito.

Milano, la manifestazione dell’utero in affitto fa infuriare FDI

Beppe Sala (Ansa Foto)

Non solo, la stessa Rauti ci ha tenuto a ribadire che la surrogazione di maternità è una pratica che è stata vietata dalla legge del 19 febbraio del 2004, pena la reclusione che va dai tre mesi ai due anni.

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Non solo: anche una pesante ammenda (da 600mila a 1 milione di euro) per chi organizza e pubblicizza la surrogazione di maternità. In conclusione anche la deputata Paola Frassinetti sta preparando un discorso da fare alla Camera: “Vogliamo spiegazioni in merito a quello che sta accadendo a Milano”.

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