Il presidente dell’Ucraina Zelensky è finito in prima pagina su Vanity Fair, al posto di Penelope Cruz
Una copertina insolita, quella di Vanity Fair, apparsa poco fa sui canali social della nota rivista di moda e spettacolo. In prima pagina, il volto nitido e incisivo di Zelensky, presidente dell’Ucraina e simbolo di forza, resistenza e unione.
“Mentre scrivo questo editoriale, prosegue la guerra dichiarata dalla Russia all’Ucraina, un conflitto che riguarda tutta l’Europa. Avevamo in serbo un’altra copertina, quella con Penélope Cruz: abbiamo deciso di tenerla comunque, come seconda cover, dopo l’immagine di Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina, volto della resistenza insieme a tutto il suo popolo”, scrive il direttore Marchetti Simone, nell’editoriale sul nuovo numero di Vanity Fair in edicola da mercoledì 2 marzo.
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La copertina è un omaggio, quindi, al conflitto che non può essere ignorato. “Lo so, molti di voi diranno che le parole non servono a nulla. Io invece credo che continuare a chiedere un confronto e un dialogo sia comunque la nostra vera arma per convincere i potenti che noi tutti vogliamo una mediazione, che crediamo nella mediazione”, prosegue il post. Sta di fatto che il volto di Zelensky è ormai ovunque e il presidente, sempre più vicino al popolo, ha incarnato il segno di una lotta potente e il coraggio di chi non molla.
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Il politico con un passato da ex comico, sta dimostrando una tenacia quasi inaspettata nella gestione del conflitto russo ucraino. Fin dallo scoppio del conflitto, ha tolto la giacca e indossato una maglia verde militare; ha dato supporto alla popolazione e ai militari, fermandosi a bere con loro anche un caffè; ha girato per la città pur consapevole di essere nel mirino dei russi; ha esortato i suoi cittadini a non deporre le armi e a continuare a combattere. Il suo personaggio televisivo, quello di Vasyl Holoborodk, insegnante di storia diventato presidente dopo aver acquisito molta notorietà grazie a un video in cui parlava di corruzione, sembra essere diventato realtà.