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Politica

Zelensky, Metsola: “Accogliamo la richiesta dell’Ucraina candidato in UE”

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Chiara Feleppa

Oggi si è tenuta una plenaria straordinaria del Parlamento europeo per discutere del conflitto russo ucraino

L’adesione dell’Ucraina all’Unione europea potrebbe diventare realtà? A richiedere una procedura straordinaria per avere accesso all’UE è stato il presidente Zelensky, che quest’oggi si è collegato alla plenaria straordinaria di oggi del Parlamento europeo. “Non se dire buongiorno, buon pomeriggio o buona sera. Non ci riesco perché ogni giorno per qualcuno potrebbe essere l’ultimo giorno. Parlo per i miei cittadini che difendono la libertà a caro prezzo”, ha detto Zelensky ricordando la drammaticità delle ultime ore.

Ad aprire all’ingresso dell’Ucraina in UE è stata Roberta Metsola, la presidente del Parlamento europeo che ha condannato in apertura del suo intervento l’aggressione militare russa contro l’Ucraina ed espresso solidarietà a tutti coloro che soffrono e a tutti coloro che sono stati uccisi. “Grazie per aver mostrato al mondo cosa significa reagire, grazie per averci ricordato i pericoli della condiscendenza. Gli atti quotidiani di straordinario eroismo degli ucraini ci ispirano tutti e hanno mostrato al mondo che vale la pena difendere il nostro modo di vivere. Tutti coloro che ricordano di aver vissuto sotto occupazione lo confermeranno. Tutti coloro che reagiranno in Bielorussia. Tutti quelli che ci guardano in Moldavia e in Georgia”, ha detto Metsola.

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“Il messaggio dall’Europa è chiaro: noi reagiremo. Non distoglieremo lo sguardo quando coloro che combattono nelle strade per i nostri valori affrontando la massiccia macchina da guerra di Putin. Sosterremo la giurisdizione della Corte penale internazionale e le indagini sui crimini di guerra in Ucraina. Riterremo responsabile Putin proprio come Lukashenko”, ha aggiunto la presidente del Pe. Metsola ha poi affermato che il Parlamento Ue sostiene la richiesta di adesione all’Ue dell’Ucraina. “Come afferma chiaramente la nostra risoluzione, accogliamo con favore la richiesta dell’Ucraina per lo status di candidato e lavoreremo per raggiungere tale obiettivo. Dobbiamo affrontare il futuro insieme”, ha detto la presidente del Pe rivolgendosi direttamente al capo di Stato ucraino, Volodymyr Zelensky.

“La risposta europea all’invasione russa dell’Ucraina è stata mostrata negli ultimi dolorosi giorni. Questo deve essere il nostro momento Whatever it Takes. Gli Stati confinanti hanno accettato centinaia di migliaia di ucraini in fuga, gli europei hanno ospitato gli ucraini nelle loro case. Abbiamo implementato una serie di sanzioni massicce senza precedenti”, ha proseguito Metsola. “L’Europa – ha concluso – è pronta ad andare ancora oltre”.

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