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Doppia utenza con un unico abbonamento: la decisione di Dazn

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Francesco Spagnolo

Dazn si è messa già al lavoro per la prossima stagione di Serie A. Nelle prossime settimane saranno comunicati tutti i costi degli abbonamenti.

La stagione e le polemiche non sono ancora finite, ma Dazn guarda al futuro e ragiona sulla prossima Serie A. Sono diverse le modifiche che l’azienda dovrebbe mettere in campo iniziando dalla tanto discussa doppia utenza con un unico abbonamento.

Dazn pronta a confermare la doppia utenza con un solo abbonamento: i dettagli © Ansa

Secondo quanto riferito da Il Sole 24 Ore, questa modalità sarà confermata, ma per utilizzarla bisognerà pagare un prezzo più alto. Quindi addio ad un pacchetto completo a 29,99 euro al mese per poter vedere le partite su due dispositivi diversi con lo stesso abbonamento. Resta da capire, inoltre, se autorizzeranno la possibilità di visionare il campionato o le altre competizioni su due reti internet differenti.

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A breve la stessa azienda presenterà tutte le offerte per la prossima Serie A e quindi capiremo meglio quali saranno i costi decisi dall’emittente in streaming.

Dazn programma la prossima stagione: i dettagli

Dazn al lavoro per la prossima stagione di Serie A © Ansa

Sarà un Dazn completamente diverso da quello di questa stagione. Come detto, l’azienda ha intenzione di mettere in campo offerte differenti dal punto di vista economico, ma proverà anche a superare definitivamente tutti i problemi registrati in questi ultimi mesi per offrire all’utente un servizio migliore.

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Scopriremo di più sicuramente nelle prossime settimane quando lo stesso emittente presenterà i propri piani per la Serie A 2022/2023. Sarà un anno cruciale per l’azienda, chiamata a migliorare il proprio servizio anche in ottica 2024, anno della scadenza dei diritti televisivi.

L’obiettivo è sicuramente quello di tenere ancora per un altro quadriennio i diritti televisivi, ma per farlo serve assolutamente un cambio di passo rispetto a quanto fatto vedere in questi ultimi mesi. L’emittente in streaming, come detto, si è messa subito al lavoro e vedremo se le offerte che metteranno in campo saranno in grado di aumentare il numero di abbonati.

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