Una maggioranza divisa durante il voto sugli emendamenti del ddl fine vita alla Camera. Lega e Forza Italia non votano con Pd e M5s.
La discussione sul ddl fine vita alla Camera spacca la maggioranza. Il dibattito in Aula è ormai iniziato da giorni, ma i partiti che fanno parte dellâesecutivo guidato da Mario Draghi non sono riusciti a trovare un compromesso sul provvedimento.
Ad oggi, come riferito dallâAnsa, a vincere è lâalleanza formata da Pd e M5s. Montecitorio, infatti, ha bocciato tutti gli emendamenti presentati dal Centrodestra, anche quelli a scrutinio segreto. Un passaggio che sembra confermare una coalizione giallorossa unita su questo provvedimento.
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Nei prossimi giorni si proseguirĂ , comunque, con la discussione sul provvedimento e vedremo se Pd e M5s riusciranno a tenere oppure ci sarĂ qualche defezione su un tema che resta sicuramente molto delicato come quello del fine vita.
Ddl sul fine vita che spacca la maggioranza. Posizioni diverse che i partiti hanno manifestato giĂ dai primi giorni della discussione sul provvedimento. Fi e Lega, infatti, lo scorso febbraio avevano presentato due emendamenti che puntavano a fermare definitivamente i lavori in Aula.
La richiesta, però, non è passata e successivamente la maggioranza formata da Pd e M5s ha bocciato tutti gli altri emendamenti presentati dal Centrodestra. Passaggi che confermano una differenza allâinterno dellâesecutivo, ma da parte della coalizione giallorossa non câè nessuna intenzione di rallentare su questo provvedimento e cercare di trovare un compromesso con le altre forze politiche di maggioranza.
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Lâobiettivo di M5s e Pd è quello di arrivare il prima possibile allâapprovazione a Montecitorio per poi portare il testo in Senato per il via libera definitivo. I prossimi giorni saranno sicuramente importanti anche perchĂŠ serviranno a capire se la maggioranza formata da M5s e Pd continuerĂ ad essere compatta oppure ci saranno delle prime defezioni.