ESCLUSIVA – Fava: “Ecco l’unico modo per salvare la Lega Calcio”

L’avvocato, tra i candidati per la poltrona di Presidente di Lega, regala un consiglio ai presidenti dei club: “Se non vogliono affogare…”

Il suo nome è circolato con forza negli ambienti della Lega Calcio, come possibile candidato alla sostituzione del dimissionario Dal Pino. Gabriele Fava, giuslavorista milanese classe 1963 e presidente dello Studio Legale Fava & Associati è una figura che ha riscosso molti consensi tra i presidenti della serie A. “Ho letto anche io sui giornali queste vociha dichiarato in esclusiva a Notizie.com – ma onestamente non so come sia uscito fuori il mio nome e chi ringraziare per la fiducia, visto che non ho parlato, nè conosco nessuno”.

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Gabriele Fava, tra i papabili per il ruolo di Presidente di Lega – Ansa Foto –

Fava era stato tra i commissari straordinari di Alitalia in amministrazione straordinaria, nominato dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti. Presidente dell’Osservatorio Risorse Pubbliche della Corte dei conti e membro del consiglio di Presidenza della magistratura contabile,  è anche docente e coordinatore scientifico del Master in Human Resources della Business School de “Il Sole 24 Ore” presso il quale è anche docente del Master di Diritto e Impresa. Ai nostri microfoni prova a lanciare un messaggio ai presidenti della serie a, con “una proposta che potrebbe salvare una nave che perde acqua da tutte le parti e che rischia di affondare da un momento all’altro”.

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Secondo Fava,l’unica soluzione per garantire alla Lega Calcio la necessaria liquidità per affrontare gli importanti cambiamenti cui deve andare incontro è la trasformazione in Società Per Azioni. La Lega Calcio sta vivendo una crisi strutturale incredibile, dalla quale deve assolutamente uscire fuori. Se vogliamo salvare il calcio che è nelle case di tutti gli italiani, bisogna intervenire con una cura robusta. L’unica, alla luce dei problemi finanziari, di governance, di management, che la Lega sta passando, è essere orientata, consigliata e indirizzata attraverso uno dei migliori istituti che oggi consentono di avere di fianco lo Stato: cioè l’Amministrazione straordinaria. Per far questo deve trasformarsi in Società per Azioni, in modo da poter accedere attraverso una domanda all’Amministrazione straordinaria, attraverso una domanda al Ministero dello Sviluppo”.

“Se la Lega non vuole affondare, deve saper galleggiare”

La Lega sarà pronta a fare un passo di questo tipo? “Non lo so. Mi rendo conto che un passo del genere può sembrare  uno shock. Ma allo stesso tempo non credo che sia pronta a fallire. Quando sei sull’orlo del baratro devi aggrapparti a qualcuno per non scendere giù. La Lega Calcio è fatta da 20 società calcistiche, ognuna con un suo bilancio e un suo piano industriale. Tutte, chi più, chi meno sono in crisi. Si rischia di parlare di una crisi strutturale dalla quale è difficile uscire. Ecco perchè hanno bisogno di aiuti, che in questo caso possono essere dei ristori. L’unico modo per venirne fuori è questo. Se maturassero la consapevolezza di diventare una SpA potrebbero venir fuori dal guado. E’ un cambio di cultura importante, ma quando stai per affogare, devi imparare a galleggiare o affondi”.

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