Vittorio Sgarbi in esclusiva a ‘Notizie.com’: “Le azioni intraprese dal governo italiano contro Mosca sono improprie e sbagliate”. E sulle scelte di Putin ha spiegato: “Dietro questa invasione c’è l’idea di l’Ucraina in orbita russa per ragioni culturali e storiche”.
Il conflitto in Ucraina va avanti ormai da una settimana e negli ultimi giorni sono state prese dure decisioni nei confronti di personaggi e atleti russi. La redazione di Notizie.com ha contattato Vittorio Sgarbi per commentare insieme a lui tutte queste vicende che ormai da giorni stanno avvenendo sia in ambito nazionale che internazionale.
“Sono delle cose che non hanno senso – ha detto ai nostri microfoni il critico d’arte – un russo non può essere responsabile di quello che fa Putin. Si tratta di forme di idiozia, di assenza di logica, che connotano come se i russi fossero tutti colpevoli delle scelte fatte dal loro presidente“.
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Sgarbi si è soffermato anche sulle ultime decisioni prese dal governo italiano contro la Russia dopo la decisione presa da Mosca di invadere l’Ucraina: “Sta facendo la stessa di cosa di Putin. Sono azioni improprie e sbagliare. Armi a Kiev? Questo mi pare un altro errore strategico“.
Sgarbi su Putin: “Vuole mettere l’Ucraina in orbita russa per ragioni culturali e storiche”
Ai nostri microfoni Vittorio Sgarbi si è anche soffermato sulla decisione di Putin di invadere l’Ucraina. “Dietro questo attacco c’è l’idea di mettere l’Ucraina in orbita russa per ragioni culturali e storiche – ha detto il critico d’arte – e si tratta di una cosa nata dal rischio dell’ingresso del governo ucraino alla Nato. Se Zelensky avesse dialogato con Putin su una linea filorussa questa cosa non sarebbe avvenuta“.
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Per Sgarbi, quindi, l’attacco deciso da Putin all’Ucraina è fortemente collegato alla decisione di Kiev di far parte della Nato e alla mancanza di dialogo tra i due leader.
