Attimi di paura a Nettuno dove è avvenuta una sparatoria. Due persone sono rimaste ferite. E’ caccia agli autori di questo gesto.
Sparatoria a Nettuno nella mattinata di mercoledì 2 marzo. Come raccontato dall’Ansa, un uomo e il figlio di 16 anni sono stati raggiunti da diversi colpi di pistola durante quello che sembra essere un vero e proprio agguato.
Dalle prime ricostruzioni, infatti, alcuni sconosciuti avrebbero bussato alla porta dell’uomo, già conosciuto dalle forze dell’ordine per alcuni precedenti. Ad aprire è stato il figlio, il primo ad essere raggiunto dai colpi di pistola. Dopo gli autori di questo gesto hanno sparato al padre ed hanno fatto perdere le proprie tracce.
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Immediate le ricerche da parte delle forze dell’ordine per rintracciare i responsabili di questo agguato. E’ stata aperta anche un’indagine per accertare meglio quanto successo e nessuna ipotesi è, al momento, esclusa dagli inquirenti.
Sparatoria a Nettuno, le condizioni dei due feriti
A preoccupare sono le condizioni del 16enne. Come riferito dall’Ansa, il giovane è stato colpito alla testa e al torace e i sanitari hanno subito autorizzato il trasferimento al Gemelli di Roma. La prognosi non è ancora stata sciolta. Non è grave, invece, il quadro clinico del padre del 16enne, forse il vero obiettivo di questo agguato.
L’uomo nelle prossime ore potrebbe essere ascoltato dagli inquirenti per provare a ricostruire insieme quanto accaduto e soprattutto l’identità degli autori di questo gesto. Nessuna pista, visti anche i precedenti dell’uomo, è esclusa e gli inquirenti preferiscono vagliare tutte le ipotesi almeno fino a quando non hanno delle prime prove.
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L’agguato è avvenuto, come detto, a Nettuno, cittadina laziale protagonista nei giorni scorsi di un’operazione da parte della Dda di Roma che ha portato al fermo di diverse persone appartenenti ad associazioni vicine alla ‘Ndrangheta. Non è chiaro se c’è un collegamento tra i due episodi e su questo sono in corso tutti gli approfondimenti del caso.
