Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha rilasciato una intervista al quotidiano la ‘Stampa’ in merito a quello che sta accadendo in Ucraina e non solo. Ha voluto dire la sua anche in merito all’aumento delle spese dei nostri militari
La situazione che si sta verificando in Ucraina è sotto gli occhi di tutti. Il mondo intero è incollato davanti al televisore da ben otto giorni dove arrivano delle immagini spaventose su quello che sta accadendo nel paese orientale. La Russia non ha nessuna intenzione di fare marcia indietro e continuerà ad attaccare e attivare il loro processo di invasione come chiesto dal loro presidente Putin. Dello stesso avviso anche Zelensky che non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca, ma allo stesso tempo chiede aiuto all’Unione Europea.
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In merito a quello che sta accadendo nel paese ha voluto dire la sua anche il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. Quest’ultimo ha rilasciato una intervista alla ‘Stampa‘ dove si è soffermato su più punti. In primis su quello che si sta verificando nella nazione continuamente bombardata ed attaccata, poi anche sulle spese militari del nostro Paese.
Queste sono alcune delle sue parole: “C’è stata una lentezza non prevista nelle operazioni e una difficoltà nel garantire i rifornimenti alle truppe russe ed stata sottovalutata la capacità di resistenza delle forze armate e della popolazione ucraina, davvero eroica“. Anche se sulla possibile durata della guerra è risultato molto negativo, visto che per lo stesso deputato potrebbe durare dai 10 ai 20 anni.
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Sulle minacce che sono state presentate alla Russia nei confronti degli altri paesi europei ci ha tenuto a ribadire che il loro modo di fare è del tutto “arrogante”. In particolar modo con le parole rilasciate dal ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. In conclusione sulle spese militati ha confermato che c’è stato un grande investimento ed aumento: da settembre 2019 il bilancio è cresciuto significativamente da 22,2 a 25,8 miliardi.