Guerra in Ucraina, in merito agli ultimi avvenimenti che sono accaduti nel corso della mattina, arrivano pessime notizie per il presidente Vladimir Putin. Il tutto arriva direttamente dal Regno Unito
Nel corso della serata di ieri il presidente russo Vladimir Putin ha parlato al suo popolo. La sua intenzione non è quella di fare assolutamente un passo indietro e di continuare con il processo di invasione e di attacco nei confronti dell’Ucraina. Sempre ieri si è verificato a Brest, in Bielorussia, il secondo negoziato dove hanno partecipato le delegazioni dei due paesi in questione. Non si è risolto come gli ucraini si immaginavano, ma per il momento hanno chiesto ed ottenuto una “tregua temporanea” sui corridori umanitari.
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A quanto pare, però, questo cessate il fuoco è durato davvero poco visto che nel cuore della notte i soldati russi hanno attaccato la centrale nucleare di Zaporizhzhia. Fortunatamente non ci sono vittime ed il fuoco è stato spento solamente poco dopo le ore 6 del mattino. Resta il fatto che ci potrebbero essere non pochi problemi per quanto riguarda le possibili conseguenze nell’atmosfera. In base a ciò che è accaduto arrivano dei guai molto seri per il numero uno russo, il tutto direttamente dal Regno Unito.
In merito a quello che è accaduto poche ore fa alla centrale nucleare se ne è discusso pochi minuti fa nel Parlamento del Regno Unito. A parlare il vicepremier e ministro della Giustizia britannico, Dominic Raab. Quest’ultimo ha dichiarato che Putin: “rischia di finire in prigione per i crimini di guerra“. Si tratta di un “rischio reale su cui egli ora deve riflettere attentamente“.
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Una minaccia che è stata rivolta anche ai suoi soldati che stanno causando non pochi problemi al paese con bombe e continui attacchi. Per quanto riguarda la conquista russa della centrale nucleare di Zaporizhzhia Raab ha concluso dicendo: “Si tratta di un attacco sconsiderato e che deve essere punito duramente“.