Federica Brignone ha vinto la coppa di Super G con una gara di anticipo. La vittoria della prova di Cdm è andata a Mirandoli. Quarta Bassino a due centesimi dal podio.
Federica Brignone a Lenzerheide scrive una nuova pagina di storia dello sport italiano. La valdostana è riuscita a conquistare con una gara di anticipo la Coppa del Mondo di Super G ed è la prima atleta italiana a farlo.
La certezza matematica del primo posto è arrivata ancora prima della sua discesa. L’unica che poteva superarla, infatti, era la compagna di squadra Elena Curtoni, ma l’uscita poco dopo il via ha permesso alla valdostana di festeggiare ancora prima di arrivare al cancelletto di partenza.
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Per Federica si tratta della quarta coppa conquistata nella sua carriera. Le prime tre erano arrivate nel 2020 quando in un solo colpo era riuscita a vincere sia la Coppa del Mondo generale che quelle di Gigante e Supercombinata.
E’ stato un Super G di Lenzerheide fortemente condizionato dalle condizioni complicate della neve. La vittoria, a sorpresa, è andata a Romane Mirandoli. La francese, al primo successo in carriera. Alle sue spalle Mikaela Shiffrin, in ritardo di 38 centesimi, e l’idolo di casa Lara Gut-Behrami, che ha pagato quasi un secondo dalla transalpina.
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La migliore delle italiane è stata Marta Bassino. L’azzurra ha concluso la sua prova in quarta posizione a soli due centesimi dal podio. Nono posto, invece, per Federica Brignone. Un piazzamento che, come detto, le consente di conquistare la coppa del mondo di Super G visto che la compagna di squadra Elena Curtoni, l’unica corsa in corsa per il primo posto, è stata una delle cinque atlete uscite nelle prime dieci discese proprio a causa di una neve molto complicata.
Le soddisfazioni per lo sci azzurro in questo sabato non sono finite qui. Dominik Paris è andato a conquistare la vittoria nella discesa di Kvtfjell davanti all’idolo di casa Kilde e la coppia svizzera formata da Hintermann e Feuz, terzi ex-aequo.