Il campionato di massima serie del Messico è stato sospeso dopo gli scontri nella partita tra Queretaro e Atlas. Per ora si contano 22 feriti, di cui 9 gravi.
Un gravissimo episodio, quello accaduto nella partita tra Queretaro e Atlas. Una rissa di proporzioni monumentali, scoppiata tra i tifosi sugli spalti e portata poi in campo. Un avvenimento che non vorremmo mai associare allo sport. Eppure, al 62esimo minuto, la rissa scoppiata sugli spalti è degenerata e ha portato all’interruzione della partita. Il conto iniziale era di 17 morti e 22 feriti, ma non si ha ancora la certezza del numero di vittime.
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Mentre alcuni giocatori sono fuggiti dal campo nel momento in cui la rissa è scesa dagli spalti, altri hanno cercato di placare gli animi bollenti delle due tifoserie. Purtroppo, non sono riusciti nel loro intento. Gli altri match della giornata incriminata non sono stati sospesi per la giornata di sabato – ovvero quando si è tenuta la partita finita in rissa – mentre le partite della domenica sono state sospese. Le autorità messicane e le squadre hanno condannato l’episodio, assicurando che ci sarà un’investigazione.
“La Federazione Messicana di Calcio condanna gli eventi accaduti questo pomeriggio allo Stadio Corregidora di Queretaro, nella partita tra Queretaro e Atlas”. Queste le parole della Federazione Messicana di Calcio, in una nota. “Il calcio deve essere uno spazio di sana coesistenza, dove ogni tipo di violenza è inammissibile. La Federazione Messicana di Calcio monitorerà e offrirà supporto alle investigazioni in modo che i responsabili siano sanzionati in maniera esemplare”. Così si conclude la nota della Federazione Messicana di Calcio.
Il presentatore televisivo di Atzeca TV, David Medrano Felix, ha twittato dopo la partita, sostenendo che ci siano stati 17 morti, sebbene al momento questa cifra non sia confermata. Diverse fonti riportano un numero diverso di morti e feriti. La testata inglese The Mail riporta due morti ed alcuni feriti in condizioni critiche. Anche l’Atlas ha commentato il drammatico episodio. “L’Atlas FC si rammarica e condanna gli eventi che hanno avuto luogo all’Estadio Corregidora”. Queste le parole della squadra, che ha aggiunto in una nota quanto segue. “Il calcio deve essere un alleato per promuovere valori e divertimento per tutta la famiglia. Chiediamo alle autorità competenti, la Liga BBVA MX e la FMF, di indagare a fondo e arrivare alle conseguenze finali, determinando le responsabilità di coloro che sono coinvolti e applicando tutta la forza della legge”.