DIRETTA Guerra Ucraina – Biden a Putin: “Non ti lasceremo vincere”

DIRETTA Guerra Ucraina, gli ultimi aggiornamenti di quello che sta accadendo nel paese orientale: dopo il terzo negoziato che si è concluso nella giornata di ieri, nelle ultime ore si è verificato un attacco aereo nel centro di Sumy: ci sono molte vittime e tra queste anche bambini

Nel pomeriggio di ieri le delegazioni sia dell’Ucraina che della Russia si sono incontrate, per la terza volta, per il negoziato. Si è concluso con un (quasi) nulla di fatto. I corridori umanitari, almeno per il momento, sono ancora molto precari. Si sta pensando già ad un quarto, ma non ci sono ancora conferme ufficiali.

Nel frattempo, però, i bombardamenti e gli attacchi da parte dei russi continuano. Proprio nelle ultime ore si è verificato un attacco a Sumy dove sono rimaste uccise dieci persone. La maggior parte civili. Dalla città, fanno sapere, che tra le vittime ci sono anche bambini. A comunicare questa tragedia sono state le autorità locali.

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Tra questi anche quattro militari che hanno perso la vita. Non è finita qui visto che nella notte, ad Odessa, sono state udite diverse esplosioni. Questo è quello che riporta la ‘BBC‘ che affermano una cosa ben diversa: si tratterebbe di sistema di difesa ucraini che hanno abbattuto missili russi in arrivo lanciati da navi che si trovano nella città portuale.

DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale

Ore 18:52 – Zelensky parla ai deputati della Gran Bretagna: “La nostra è una guerra contro i nazisti. Il mio popolo sta dando prova di grande eroismo contro le forze russe. I bombardamenti non ci hanno fermati”.

Ore 18:49 – Deputata Kiev: “Inaccettabile proposta dell’Unione Europea sulla riduzione graduale sia del petrolio che del gas”

Ore 18:33 – Zelensky ha invocato Churchill: “Combatteremo fino alla fine. Sulle spiagge, foreste, campi, ovunque“.

Ore 18:11 – Zelensky a Westminster: “Noi non vogliamo perdere e non ci arrendiamo, proprio come un tempo voi non avete voluto”.

Ore 18:04 – Il messaggio di Biden a Putin: “Non vincerai: potrai conquistare città ma non l’intero paese”

Ore 17:11 – Maurizio Carnevale (Camera commercio italiana): “La situazione si sta facendo sempre più difficile. I nostri collaboratori sono dovuti scappare. Il nostro vice presidente in Ucraina non sappiamo se è vivo o morto“.

Ore 17:07 – Dal Pentagono fanno sapere che i soldati russi morti in Ucraina vanno dai 2000 ai 4000 in questi 13 giorni di combattimento. A riportare questa notizia è il generale Scott Berrier, direttore dell’agenzia di intelligence militare della difesa Usa

Ore 16:39 – D’Amato (Lazio): “Da domani attivo hub Ostiense per i profughi dell’Ucraina”

Ore 16:28 – Renzi attacca Salvini: “Eviti pagliacciate, in questo momento serve la politica” così il leader di ‘Italia Viva‘. Cosi si è scagliato contro il numero uno della Lega, che si è recato in Polonia, direttamente dal suo profilo ufficiale Twitter.

Ore 16:10 – Come riferito da Bloomberg, anche Londra nei prossimi giorni dovrebbe vietare l’import di petrolio russo.

Ore 16:00 – L’Ocse ha annunciato di aver sospeso la Russia e la Bielorussia dai propri organismi.

Ore 15:30 – Il ministro dell’Economia e del Clima Habeck rassicura i suoi cittadini in caso di decisione di Putin di tagliere l’energia: “La Germania è preparata. Metteremo in campo misure sostenibili nel lungo periodo“.

Ore 14_40 – I media ucraini hanno annunciato l’interruzione dell’evacuazione dei civili a Sumy “a causa dei bombardamenti dei carri armati nemici“.

Ore 14:30 – La Bielorussia ha raggruppato i propri soldati e ha schierato alcuni militari sul confine ucraino nella provincia di Gomel.

Ore 14:13 – Il segretario generale della Nato Stoltenberg in conferenza stampa in Lettonia ha ribadito che “è inaccettabile colpire i civili“.

Ore 14.11 – Matteo Salvini è stato contestato dal sindaco Bakun poco dopo il suo arrivo nella cittadina polacca di Przemy.

Ore 14:10 – E’ stato rinviato il colloquio telefonico tra Draghi e il premier polacco Morawiecki. I due si sentiranno nei prossimi giorni.

Ore 11:17 – Zelensky: “Per tre volte i corridoi umanitari non hanno funzionato. Mariupol non può più aspettare. Siamo pronti a dialogo con Russia, non alla capitolazione. Non per me, ma per coloro che mi hanno eletto. La Croce Rossa non ci fa usare suo stemma per evacuazioni”

Ore 10:38 – Zelensky: “Crimea e Donbass? Possibile compromesso, ma no ad ultimatum“.

Ore 09:54 – In merito a quello che sta accadendo in Ucraina ha parlato l’ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Quest’ultimo ha ammesso: “L’aggressione militare è così clamorosa che è giusto che questo paese venga aiutato finanziariamente, economicamente e aiuti militari”

Ore 09:53 – Ucraina, parla Cingolani: “In 24-30 mesi completamente indipendenti da gas russo“. Non solo: ha aggiunto che verrà garantito il percorso di decarbonizzazione al 55%.

Ore 09:47 – L‘Onu fa sapere che, tra la giornata di oggi e quella di domani, i rifugiati saranno circa 2 milioni

Ore 09:44 – A Kiev è iniziata l’evacuazione su corridoio Sumy dove nelle ultime ore c’è stato un bombardamento dove dieci persone hanno perso la vita. A riportarlo sono i media internazionali

Ore 09:05 – Nel corso dell’intervista rilasciata all’Abc, lo stesso Zelensky ha affermato che il presidente degli Stati Uniti D’America, Joe Biden “potrebbe fare molto di più”. Si riferisce all’invidio di aerei e istituzione di una ‘No Fly Zone‘ sui cieli dell’Ucraina.

Ore 09:04 – Parla il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Quest’ultimo ha dichiarato che il conflitto scatenerà una guerra mondiale.

Ore 09:03 – Da Mosca stanno ipotizzando l’interruzione della fornitura di gas. Queste sono state le parole del vicepremier di Mosca, Aleksandr Novak, che ha parlato dinanzi alle telecamera. Anche se, almeno per il momento, non hanno preso una decisione del genere.