Massimo Cacciari in esclusiva a ‘Notizie.com’ sul conflitto tra Russia e Ucraina: “L’Europa e l’Occidente devono far sedere Putin al tavolo delle trattative. Altrimenti si continuerà a combattere”. E sulle cause del conflitto ha detto: “I due Paesi si odiano da secoli. Prima o poi un evento simile doveva accadere”.
Siamo arrivati al tredicesimo giorno di guerra in Ucraina e non si vedono, almeno fino a questo momento, particolari segnali di tregua tra Mosca e Kiev. La redazione di Notizie.com ha contattato Massimo Cacciari per commentare insieme a lui quanto sta succedendo tra i due Paesi e provare a ipotizzare la durata del conflitto.
“Molto dipenderà dalla posizione che assumeranno Europa e Occidente – ha detto ai nostri microfoni il filosofo ed ex sindaco di Venezia – se decideranno di imporre con forza a Putin un tavolo di trattativa generale si potrà arrivare ad un cessate il fuoco. Altrimenti si continuerà a combattere fino a quando o la Russia sarà respinta oppure Mosca occuperà l’Ucraina. E in questo secondo caso non sappiamo quale sarà la reazione di Europa e Occidente“.
LEGGI ANCHE >>> DIRETTA Guerra Ucraina – Zelensky: “Pronti a dialogo con Russia ma no a capitolazione”
“Per quanto riguarda l’accordo – ha aggiunto Cacciari – bisognerà salvaguardare pienamente la sovranità dell’Ucraina, ma allo stesso tempo si dovranno accogliere parte delle richieste che saranno avanzate dai russi“.
In questa intervista Massimo Cacciari ha parlato anche dei motivi che hanno portato il presidente russo Putin ad invadere l’Ucraina. “Le questioni sono tantissime – ha sottolineato il filosofo ai nostri microfoni – è un conflitto che va avanti ormai da dieci anni. Si odiano da secoli e si combattono. Era una cosa che prima o dopo doveva necessariamente accadere“.
LEGGI ANCHE >>> Ucraina, arriva la minaccia più pericolosa: può scatenare la guerra
“Il problema – ha concluso l’ex sindaco di Venezia – è che Europa e l’Occidente non hanno fatto nulla per evitare che tutto questo esplodesse“.