L’Italia ha paura: è boom di offerte di bunker antiatomici

In Italia i siti di riferimento promuovono soluzioni per chi vuole creare strutture per proteggersi. Un fenomeno in forte sviluppo

Dal secondo Dopoguerra l’umanità non si era mai sentita così fragile, così esposta ad eventi incontrollabili che minacciano la sua stessa sopravvivenza e verso cui si trova per buona parte impotente”. Inizia così un articolo pubblicato su uno dei più famosi siti di riferimento immobiliari, e che promuove un’iniziativa che sembra destinata a crescere: l’acquisto di bunker in Italia.

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I bunker, la nuova frontiera immobiliare

Alla luce dei recenti conflitti in Ucraina e con le sempre più grandi preoccupazioni derivanti dalle minacce (più o meno velate) nucleari, i bunker diventano un rifugio a cui aggrapparsi e guardare con attenzione. Il mercato italiano è in continua evoluzione e le richieste sono aumentate a dismisura, regalandoci una fotografia esatta delle ansie e delle preoccupazioni delle famiglie. I siti di riferimento regalano consigli a chi vuole investire su un bunker. “I piani regolatori del nostro Paese, infatti, non concepiscono la possibilità di costruirsi rifugi antiatomici e l’unico modo per farlo è proprio quello di realizzarli come cantine. Ricercando le informazioni, si scopre che la spesa media è di 20mila euro, una cifra decisamente non riservata solo ai più ricchi ma abbordabile anche da ceti medi e risparmiatori. Porte di cemento, impianti di ventilazione con schermi antiatomici, cisterne e generatori per l’autosufficienza idrica ed elettrica e radio per comunicare con l’esterno: sono queste alcune delle caratteristiche con cui qualcuno si è già provvisto di un rifugio sotterraneo per difendere la propria famiglia dalla pandemia e ora dal terrore di una guerra“.

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Cosa succede nel mondo?

In Italia le richieste sono aumentate a dismisura. E nelle altre nazioni? In Svizzera (nonostante il Paese sia da sempre neutrale?, esiste una legge promossa negli anni sessanta e che rende obbligatoria la dotazione di un bunker sotterraneo per ogni costruzione. Negli Usa si è creato un vero e proprio condominio extralusso nel Kansas, chiamato Survival Condo. Una struttura di quindici piani che si estende per sei chilometri sotto la superficie terrestre, un vero e proprio bunker a prova di esplosione nucleare ma dotato di tutti i comfort. Gli appartamenti partono da una base di mezzo milione di dollari fino ad arrivare alla cifra di 4.5 milioni di dollari per il “penthouse”, una vera e propria suite. Insomma, in Italia è partita la caccia al bunker. Ma nel mondo questo processo è già iniziato da tempo.

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