Duro e fermo il presidente Usa: “Bando totale e da subito a gas e petrolio russo. Ci saranno altre sanzioni, le più toste della storia”
“Da subito gli Stati Uniti d’America applicheranno un bando totale a gas e petrolio russo“. A dirlo con toni sicuri e quasi trionfalistici è stato il presidente americano Joe Biden che ha parlato direttamente dalla Casa Bianca a tutti gli americani, spiegando loro la situazione attuale e quello che intende fare da qui ai prossimi giorni. “So che l’Europa non può bandire da subito le materie prime per l’energia russe, ma lo farà prima o poi”, ha detto sicuro Biden che poi ha fatto una dura reprimenda a Putin e a quello che sta facendo: “Lui resta un assassino per quello che sta facendo come bombardare ospedali, scuole, case e abitazioni civili. Sta ammazzando ucraini innocenti e questa cosa non verrà dimenticata. Lui potrà anche conquistare una o due città, ma non riuscirà mai a prendersi l’Ucraina. Questa guerra cominciata da lui e con tutte le sanzioni che ci sono, farà in modo che la Russia e lui diventeranno sempre più deboli e noi sempre più forti. Non vincerà mai“.
Il numero uno della Casa Bianca ha poi spiegato la situazione relativa ai profughi ucraini: “Condivideremo con l’Europa il dovere di occuparsi dei profughi in modo che gravino di meno sull’Europa stessa. Staremo con i nostri partner e con loro risponderemo a questa aggressione di Putin, e siamo pronti per fare sanzioni ancora più pesanti, punizioni che nella storia nessuno ha mai visto. Pensate che un rublo vale meno di un penny americano. Abbiamo tagliato fuori le grandi banche russe dal mercato finanziario e tagliato l’accesso alla tecnologia e questo indebolirà anche il loro esercito. Visa, Mastercard e tutte le grandi aziende dalla Ford, Nike e Apple hanno sospeso la loro attività in Russia”
Biden incalza e attacca a muso duro e senza freni Putin e tutti quelli che gli stanno vicino. Parole forti, parole che sembrano tanto una minaccia di guerra anche se non è certo questo il caso. “La borsa americana ha sospeso i titoli russi – ha detto il presidente americano -, il Dipartimento di Giustizia americano ha messo in piedi una task force per colpire gli oligarchi e le loro case, beni di ogni genere, ville, in modo che paghino la guerra del loro Putin. La decisione che ho preso oggi avrà un costo per il popolo americano. 75 centesimi è il costo del petrolio, farò il possibile per ridurre al massimo, farò dei passi per fare in modo che ci sia energia a livello mondiale”
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E poi fa un monito importante, un vero e proprio avvertimento alle grandi aziende di livello finanziario: “Mi rivolgo alle società petrolifere e di gas, ma anche alle società finanziarie, lo so bene che c’è una causa per l’aumento di prezzi, ma non ci siano pretesti per aumentare di proposito e per profitto i prezzi, qualsiasi tentativo di approfittarsi non lo tollereremo“. E poi ancora: “Non è vero che la ma amministrazione sta riducendo la produzione interna dell’America, anzi anche durante la pandemia è stato pompato più petrolio, batteremo un record, il 90% viene pompato da una parte che non fa parte del Governo Federale. Tiranni come Putin non vinceranno mai, il popolo ucraino ha ispirato il mondo con la loro voglia di essere liberi. Continueremo ad appoggiare il popolo ucraino, 12 miliardi di dollari sono pronti per loro spero che il Congresso appoggi al più presto questa iniziativa. Putin non prenderà quello che vuole, gli ucraini difendono la loro terra e noi saremo con loro. La storia di questa guerra è già scritta: lascerà la Russia più debole e tutti gli altri ancora più forti“.