Ucraina%2C+colloquio+tra+il+Card.+Parolin+e+il+Ministro+Lavrov%3A+cosa+si+sono+detti
notiziecom
/2022/03/08/ucraina-parolin-colloquio-lavrov/amp/
Cronaca

Ucraina, colloquio tra il Card. Parolin e il Ministro Lavrov: cosa si sono detti

Published by
Francesco Gnagni

Il Segretario di Stato della Santa Sede ha avuto un colloquio con il Ministro degli Esteri russo in cui si è affrontato il dramma ucraino, e il Vaticano ha ribadito ancora una volta la propria totale disponibilità per agire da mediatore tra le due parti in conflitto. 

Il Segretario di Stato Pietro Parolin (Ansa)

Una telefonata intensa in cui si è parlato del dramma ucraino e delle motivazioni che hanno portato alla deflagrazione, ma dove si anche è approfondita la possibilità di porre sul tavolo la carta finora nascosta che potrebbe cambiare la direzione del conflitto, per giungere a un compromesso di natura diplomatica.

Papa Francesco ci spera fortemente e sta impiegando da tempo tutte le armi a sua disposizione per giungere a una soluzione. Non solo preghiera e appelli pubblica, ma anche diplomazia reale, quella che la Santa Sede ha inscritto nel suo stesso Dna dalla nascita del mondo moderno e multipolare.

La speranza di una possibile mediazione vaticana

La stessa speranza è così parte integrante di tutto lo Stato vaticano, come dimostra quanto accaduto oggi e confermato nel primo pomeriggio dal direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni. “Confermo la telefonata tra il Cardinale Segretario di Stato e il Ministro degli Esteri russo“, ha affermato Bruni rispondendo alle domande dei giornalisti.

Il Cardinale ha trasmesso la profonda preoccupazione di Papa Francesco per la guerra in corso in Ucraina e ha riaffermato quanto detto dal Papa domenica scorsa all’Angelus. In particolare ha ribadito l’appello perché cessino gli attacchi armati, perché si assicurino dei corridoi umanitari per i civili e per i soccorritori, perché alla violenza delle armi si sostituisca il negoziato”, ha spiegato.

LEGGI ANCHE: Il tweet di Papa Francesco in russo e ucraino: l’icona è molto speciale

Aggiungendo infine che in questo senso “il Segretario di Stato ha riaffermato la disponibilità della Santa Sede a fare di tutto, a mettersi al servizio per questa pace”. Il cardinale in sostanza ha ripetuto l’appello del Papa, per la fine dei combattimenti e per una soluzione pacifica del dramma ucraino, e ha manifestato al Ministron russo la disponibilità per qualsiasi tipo di mediazione ritenuta utile per favorire la pace.

La notizia ripresa dall’agenzia di stampa russo e dal Ministro Lavrov

La notizia del colloquio è stata inoltre riportata dall’agenzia di stampa russa Interfax citando il ministero degli Esteri di Mosca. “Le parti hanno espresso la speranza che il prossimo round di colloqui tra Mosca e Kiev si svolga presto e che si raggiunga un accordo sui temi chiave”, con l’obiettivo cioè di cessare le ostilità, secondo quanto affermano le fonti russe. L’entourage di Lavrov ha inoltre aggiunto spiegato che lo stesso Lavrov avrebbe esposta a Parolin le “motivazioni russe circa le cause e gli obiettivi dell’operazione militare speciale condotta in Ucraina”.

Il Ministro degli esteri russo Lavrov (Ansa)

Oltre a questo, il ministero degli Esteri in un comunicato ha aggiunto che nel colloquio “Un’enfasi speciale è stata posta sulle questioni umanitarie legate al conflitto, comprese le misure per proteggere i civili, l’organizzazione e l’attuazione di corridoi umanitari, l’assistenza ai rifugiati”.

LEGGI ANCHE: ESCLUSIVA – Alfonsi (Open Arms): “Non ci sono profughi di serie B”

Papa Francesco solamente nell’ultima domenica era intervenuto nuovamente sulla crisi ucraina rimarcando che quella che si ha davanti non è certo solamente una cosiddetta “operazione militare”, ma una vera e propria guerra. Che si spera possa presto giungere un termine che finora appare purtroppo molto lontano.

Published by
Francesco Gnagni