Ha accoltellato per cento volte una ragazza di soli 16 anni: per il 17enne ora gli aspettano le porte del carcere
Ci troviamo in Inghilterra dove arriva una storia che fa venire letteralmente i brividi. Protagonista in negativo un ragazzo di 17 anni. Vittima, invece, una 16enne che fortunatamente è sopravvissuta a questo brutale attacco. Il suo corpo è stato abbandonato in un lago di sangue nei pressi di un parco. Come avete ben potuto notare dal titolo l’aggressore, cosciente di quello che stava facendo, l’ha accoltellata cento volte. La “buona” notizia in questa assurda vicenda è che la ragazza (una disabile) è viva.
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Su tutto il corpo: dal viso fino ad arrivare alle gambe. Ha cercato in tutti i modi di difendersi, ma nulla ha potuto contro la rabbia immotivata del ragazzino. Il tribunale ha deciso che dovrà scontare dieci anni di carcere visto che si è dichiarato colpevole di tentato omicidio per quello che ha fatto. Secondo quanto riporta il quotidiano ‘The Sun‘ l’adolescente si è giustificato dicendo alla polizia di aver guardato un documentario sul serial killer Ted Bundy con la sua ragazza prima dell’aggressione.
Inghilterra, accoltella 100 volte una ragazza: miracolosamente viva
Non è finita qui visto che, per incrementare la sua “curiosità”, ha deciso di cercare sul web “come uccidere con un coltello“. Il tutto è accaduto il 22 luglio dello scorso anno quando ha attirato la vittima nel parco di Sittingbourne, nel Kent. Come riportato in precedenza la vittima ha cercato in tutti i modi di difendersi. Subito dopo aver compiuto il gesto il ragazzo ha gettato via il telefono della ragazza ed è scappato, in modo tale da non chiamare i soccorsi.
Fortunatamente in quella zona è passata una dog sitter che ha chiamato l’ambulanza. Le coltellate le hanno provocato ferite al fegato, polmoni, pancreas e reni. Fortunatamente non sono state danneggiate le arterie del collo, torace e addome. La vittima è stata in ospedale per oltre un mese.
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Dalle indagini è venuto fuori che il 17enne aveva pensato proprio a tutto: si era presentato con una borsa contenente un coltello, un martello e vestiti di ricambio nel caso in cui si fosse sporcato di sangue ed anche un posto dove poter seppellire il corpo.
