Nel Dpcm del 2 marzo scorso ci sarebbe una norma nascosta, che porta al rinnovo automatico del certificato verde
C’è chi ha già eliminato il Green Pass (la Romania), chi lo sta per fare (la Francia, a partire dal 14 marzo) e chi invece sta studiando il modo di renderlo eterno. In Italia sembra che non ci sia nessuna voglia di eliminare il certificato verde e di guardare oltre la pandemia. D’altronde Walter Ricciardi, consulente del Ministro Speranza, due settimane fa era stato molto chiaro, dichiarando che “Non dobbiamo pensare che sia tutto finito (…), il virus continua a circolare e ci vuole attenzione”.
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Ma dall’attenzione alla voglia di allungare i tempi del Green Pass, fino quasi a renderli definitivi, ce ne vuole. Nell’ultimo Dpcm del 2 marzo 2022 infatti, ci sarebbe una norma nascosta, trovata oggi dal quotidiano La Verità. Nell’articolo vengono evidenziate cose ineressanti: il decreto firmato dal Premier Draghi infatti, aggiornava la modalità di verifica dell’obbligo vaccinale e del Green Pass. All’articolo 1 però si legge come “la blockchain sottostante il lasciapassare, una volta somministrata la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale, durerà 540 giorni”. Nel Dpcm si legge anche che al termine dei 18 mesi la piattaforma nazionale provvederà in automatico a emettere un secondo Green Pass, anch’esso valido per altri 540 giorni.
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Il calcolo totale è molto semplice: 1.080 giorni: quasi tre anni. Per 18 mesi (prorogabili per altri 18), il Green Pass resta quindi valido. E per fare cosa? Impossibile oggi ipotizzare cosa succederà sul fronte Covid nei prossimi mesi. Come è possibile oggi ipotizzare che il Green Pass sia necessario per altri tre anni nella lotta al virus? Ma soprattutto, perchè mentre il resto d’Europa elimina il Green Pass, noi studiamo il modo di renderlo necessario per altri tre anni? Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, è stata molto dura: “Con quale coraggio il Governo continua a sostenere quest’inutile e dannosa misura, che colpisce la libertà di ognuno di noi e la nostra economia, mentre il resto del mondo ha abbandonato, o quasi, ogni genere di restrizione? Il Green Pass non va esteso: va eliminato totalmente. Subito”, ha scritto in un post su Facebook.
Ma per quale ragione il Green Pass rischia di diventare eterno? Il quotidiano diretto da Belpietro ipotizza che il Governo vorrebbe utilizzare quel certificato per altri scopi, addirittura come strumento del fisco per regolare l’accesso ai luoghi pubblici (bloccare dalla vita sociale chi non versa regolarmente le tasse, ad esempio). Sull’argomento è arrivata una netta smentita del Sottosegretario Sileri, che ai microfoni di Mattino 5 ha commentato: “Nemmeno il passaporto è per sempre, abbiamo sempre detto che è qualcosa di temporaneo ma lo decide la circolazione del virus, non è eterno, non è possibile e non sarebbe nemmeno giusto ne comprensibile, il green pass ad un certo punto dovrà terminare. Rimarrà una vaccinazione obbligata? Io penso di no, una vaccinazione consigliata forse si”.
