La scienza subisce un brutto colpo. Uno storico trapianto è fallito dopo solo due mesi. Nei prossimi mesi si capirà il motivo di questa non riuscita dell’esperimento.
Brutto colpo per la scienza. Nella giornata di mercoledì 9 marzo 2022 l’ospedale dell’Università del Maryland ha comunicato la morte di David Bennett, un paziente di 57 anni che era ricoverato ormai da diversi giorni.
L’uomo non era un paziente qualsiasi visto che a gennaio si era sottoposto al primo trapianto al mondo di cuore di maiale geneticamente modificato. Un intervento che inizialmente era andato bene, ma con il passare delle settimane la situazione è peggiorata e per lui i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
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Nelle prossime settimane si effettueranno degli accertamenti per capire cosa non è andato e se questo esperimento potrà essere ripetuto in futuro oppure bisognerà accantonarlo definitivamente perché pericoloso per l’uomo.
Come detto, David Bennett è entrato nella storia per essere il primo uomo ad essere stato sottoposto ad un trapianto di cuore di un maiale geneticamente modificato. L’operazione era stata condotta dal professore Bartley Griffith e in un primo momento l’intervento sembrava perfettamente riuscito.
Il paziente, infatti, aveva risposto bene e non sembravano esserci le condizioni di un peggioramento come quello avvenuto qualche giorno fa. Un quadro clinico che ha costretto i medici al ricovero all’ospedale dell’Università del Maryland per cercare di salvargli la vita, ma tutte le cure sono state inutili. I medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
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Nelle prossime settimane, come detto in precedenza, saranno effettuati degli accertamenti medici per capire meglio la morte ha uno stretto collegamento al trapianto. Solo successivamente si deciderà se proseguire con questo esperimento oppure si dovrà fare un passo indietro perché molto pericoloso per la vita umana.