DIRETTA Guerra Ucraina, gli USA attaccano la Russia e minacciano la Cina: “Putin potrebbe usare armi chimiche in questo conflitto”
Quindicesimo giorno di combattimento in Ucraina. Dopo una brevissima tregua si ritorna ad attaccare e a bombardare. La situazione inizia a farsi sempre più pesante. C’è grande attesa per il ‘faccia a faccia’ che ci sarà nella giornata di oggi organizzato dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan dove si incontreranno il ministro degli Esteri Sergej Lavrov ed il suo omologo ucraino Dmytro Kuleba. Il tutto si verificherà ad Antalya. A questo incontro parteciperà anche il capo della diplomazia turca, Mevlut Cavusoglu.
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In favore dei negoziati c’è anche la Cina che però attacca gli USA: “Sono state le azioni della Nato guidata dagli Stati Uniti che hanno gradualmente spinto fino al conflitto”. Di seguito la controrisposta: “Se Pechino non rispetterà sanzioni ci saranno gravi conseguenze“.
Ore 21:22 – Di Maio: “Notizie strazianti, in Turchia ribadito urgenza tregua” questo è quello che ha scritto il ministro degli Esteri direttamente dalla sua pagina ufficiale Facebook
Ore 20:21 – Da Mosca fanno sapere: “Corridori umanitari da domani verso la Russia”
Ore 18:43 – Iniziato l’incontro tra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ed il suo omologo turco Cavusoglu
Ore 18:31 – Iniziato il vertice di Versailles: niente cellulari
Ore 18:16 – Macron preoccupato per la situazione che si sta verificando in Ucraina: “Non vedo soluzioni”. Queste sono le sue parole dopo un colloquio telefonico avvenuto con il presidente russo Vladimir Putin ed il cancelliere tedesco Olaf Scholz
Ore 17:56 – Ucraina, a Mariupol molte persone sono rimaste senza cibo e acqua. A lanciare l’allarme ci ha pensato la Croce Rossa. Si sono verificate risse per cibo e carburante. Saccheggiate farmacie e negozi e la temperatura non è per nulla delle migliori visto che ci sono -5C
Ore 17:46 – Draghi: “Sappiamo che ci sono dei costi per l’Unione Europea, ma la risposta non è allentare pressione sulla Russia e su Putin ma lavorare insieme. Bisogna sostenere le nostre economie, imprese e famiglie“.
Ore 17:45 – Intervenuto direttamente da Versailles, il premier Draghi ha confermato come “Italia e Francia sono allineate alla linea europea sul conflitto in Ucraina. Serve il cessate il fuoco e, in particolare, terminare i bombardamenti sui civili“.
Ore 17:29 – Draghi: “Il sostegno dell’economia europea e italiana dovrà essere una risposta europea e italiana. Sforzo economico dell’Unione Europea può essere finanziamento debito comune? Ne parleremo oggi ma Italia e Francia sono allineate. In Ucraina serve cessate il fuoco, Putin non bombardi i civili”
Ore 16:59 – Ucraina: Energoatom, azienda di stato ucraina che gestisce le quattro centrali nucleare nel paese, ha definito una notizia falsa quella che pubblicata da Mosca dove alcuni esperti bielorussi avrebbero ripristinato fornitura di elettricità a Chernobyl
Ore 16:00 – Il vicepresidente della Bce ha sottolineato come “l’impatto della guerra in Russia sull’economia europea non si avvicina per niente a quello avuto durante il Covid“.
Ore 15:18 – Incontro tra l’incarico d’Affari americano Smitham e l’ex premier Conte per fare il punto sulla situazione in Ucraina.
Ore 15:06 – Secondo quanto riferito dal Politico, l’ex cancelliere Schroeder si trova a Mosca per incontrare Putin.
Ore 15:03 – Zelensky su Twitter ha confermato di aver avuto un colloquio con Macron e Johnson. “Ci siamo concentrati sui colloqui di pace. Dobbiamo fermare la guerra“, ha scritto il presidente ucraino.
Ore 15:00 – Al termine dell’incontro con Kuleba, il ministro russo Lavrov ha confermato la volontà di Putin di incontrare Zelensky ed è ritornato sull’attacco all’ospedale di Mariupol: “All’Onu avevano notificato il 7 marzo che l’ospedale era base Azov e che i pazienti e il personale sanitario erano stati trasferiti da tempo“.
Ore 14:47 – La Banca per i Regolamenti internazionali ha comunicato la sospensione della Russia.
Ore 14:25 – Fonti dell’Unione Europa confermano la vicinanza di Bruxelles all’Ucraina, ma per l’allargamento dell’Ue ci vorranno anni.
Ore 12:30 – Intervenuta i microfoni del Corriere della Sera, Giorgia Meloni ha chiesto “al governo italiano di mantenere la compattezza con i suoi alleati. E’ impossibile pensare di risolvere la situazione abbandonando gli ucraini“.
Ore 11:46 – Lavrov: “Non abbiamo in programma di attaccare alcun paese europeo. Guerra nucleare? Non credo che ci sarà“.
Ore 11:40 – Turchia, parla Kulebra: “Nessun accordo su cessate il fuoco, L’Ucraina non ha alcuna intenzione di arrendersi“.
Ore 11:14 – Turchia, parla Lavrov: “Ospedale pediatrico? Era base reparto ultra-radicale Azov. Operazione in Ucraina va secondo i piani. Aspettiamo risposte concrete da Kiev. Chi collabora con asporto di armi verso Kier sarà responsabile delle proprie azioni“.
Ore 11:03 – Turchia, terminati incontri tra il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ed il suo omologo russo Sergej Lavrov. Si è concluso con un nulla di fatto
Ore 10:56 – Ucraina, Di Maio: “Con Wang Yi concordato sforzi congiunti per il percorso che porta alla pace“.
Ore 10:32 – Cremlino: “Kiev chiede incontro Putin e Zelensky, se ne parlerà ad Antalaya“. Su rai che ha colpito ospedale Mariupol: “Indagheremo con i nostri soldati visto che come voi, anche noi non abbiamo informazioni“.
Ore 09:57 – Meloni: “Il bombardamento all’ospedale di Mariupol dei bambini è una delle pagine più buie della storia”
Ore 08:48 – Il ministero degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha annunciato che la Russia non è più intenzionata a partecipare al Consiglio D’Europa
Ore 08:44 – Il vicesindaco di Mariupol Sergei Orlov ha dichiarato che, durante l’attacco all’ospedale, è morto anche un bambino di sei anni
Ore 08:20 – Eni sospende contratti acqua e petrolio da Russia. A rendere nota questa notizia ci ha pensato un portavoce del gruppo petrolifero
*ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO*