Nuova svolta importante per quanto riguarda l’energia in Italia. Il Governo ha dato il via libera alla realizzazione di sei parchi eolici.
Nuovo passo in avanti da parte dell’Italia per rendere il nostro Paese sempre più indipendente per quanto riguarda l’energia. Nell’ultimo Consiglio dei ministri è stato dato il via libera alla realizzazione di sei parchi eolici, che consentiranno di avere a disposizione una potenza di 418 MW.
Si tratta di un secondo passaggio visto che il precedente aveva portato al via libera dello scorso 18 febbraio arrivato per due parchi eolici in provincia di Potenza. In questo caso la potenza garantita è di 65,5 MW da fonti rinnovabili.
LEGGI ANCHE >>> Confcommercio, con guerra al rialzo i prezzi dell’energia: bollette +160%
Nel comunicato stampa, riportato dall’Adnkronos, Palazzo Chigi ha tenuto a ricordare che “a partire dalla fine del 2021 sono stati sbloccati impianti di energia per una potenzia totale di 1.407,3 MW da fonti rinnovabili“.
In Italia in arrivo nuovi sei parchi eolici
Come detto, la decisione di sbloccare i sei parchi eolici è stata presa in Consiglio dei ministri. Ben quattro saranno realizzati nei comuni di Cerignola, Orta Nuova, Sant’Agata di Puglia e Troia, tutti nel Foggiano, con una potenza destinata a superare i 200 MW. Con questo decreto, inoltre, si decide di potenziare quello di Nulvi Ploaghe in provincia di Sassari e prorogare di Tricarico, nel Materano.
Un passaggio fondamentale per continuare il processo che dovrebbe portare l’Italia ad avere a disposizione diversi parchi eolici da fonti rinnovabili. Per realizzare questo progetto il Governo ha deciso di dare il via libera in due settimane a otto impianti, ma le autorizzazioni non sono finite qui e vedremo se già nei prossimi giorni ci saranno altre decisioni simili.
LEGGI ANCHE >>> Ucraina-Russia, Urso conferma: “Nostro appello sull’energia a vuoto”
Su questo tema da parte della maggioranza c’è unità e, per questo motivo, in Consiglio dei ministri hanno sempre avuto il via libera senza particolari problemi. Vedremo se anche in futuro sarà così oppure le tensioni registrate negli ultimi giorni si porteranno ad uno scontro anche su questo tema.
