La redazione di Notizie.com ha contattato l’esponente leghista Simone Pillon dopo l’approvazione del ddl fine vita alla Camera: “Il testo è inaccettabile. Oggi a Montecitorio ha vinto la morte, speriamo che al Senato prevarranno le ragioni della vita”.
Via libera della Camera al ddl Fine Vita. Il provvedimento ha superato lo scoglio di Montecitorio con 253 voti a favore (tra cui quelli dei deputati di Forza Italia Renata Polverini, Elio Vito e Simone Baldelli), 117 contrari (presenti tra questi quelli degli esponenti di Iv Toccafondi, Baldini e Ferri) e un astenuto.
Il testo ora si trasferirà al Senato. Un passaggio molto delicato visto che i numeri sono molto più risicati rispetto a Montecitorio. Come riferito da La Repubblica, i sostenitori di questa legge temono uno sgambetto e per questo motivo prima di esultare preferiscono aspettare il risultato di Palazzo Madama.
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La speranza della sinistra è quella, anche con l’aiuto di Forza Italia, di avere i numeri necessari per far diventare questo provvedimento legge. Ma, come abbiamo visto alla Camera, la maggioranza non è unita e per questo motivo può davvero succede di tutto al Senato.
Pillon a ‘Notizie.com’: “Al Senato spero prevarranno le ragioni di vita”
Per commentare il via libera della Camera al ddl fine vita la redazione di Notizie.com ha contattato Simone Pillon. “Personalmente sono convinto che le persone vadano accompagnate, curate, coccolate aiutate a non soffrire, sostenute e custodite e non tolte di mezzo – ha detto l’esponente leghista ai nostri microfoni – il testo che esce dalla Camera è iniquo, inaccettabile, e apre all’eliminazione dei più deboli, fragili e indifesi“.
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“Papa Francesco condanna l’eutanasia come massima espressione della cultura dello scarto – ha aggiunto Pillon – e sono assolutamente d’accordo con il Santo Padre. Oggi ha vinto la morte. Al Senato spero prevarranno le ragioni della vita“.