Il grande cuore dei produttori laziali: ecco la donazione all’Ucraina

Una lodevole iniziativa ha visto protagonisti i produttori del latte laziale: una donazione super per aiutare il popolo ucraino

I 12000 litri di latte donati al popolo ucraino dai produttori laziali

Dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, si sono moltiplicate le iniziative umanitarie e gli aiuti. Le immagini dei bombardamenti, delle famiglie costrette a rifugiarsi, dei bambini in difficoltà nei bunker e nelle strade e i video di intere città ridotte a macerie, hanno commosso tutti, facendo aumentare lo spirito di collaborazione. Il mondo si è stretto intorno all’Ucraina, nel tentativo di aiutare la popolazione nel momento di maggiore difficoltà. L’Italia (come del resto le altre nazioni europee), si è mossa con diverse iniziative: raccolta fondi, invio di generi di prima necessità e vere e proprie campagne di sensibilizzazione.

LEGGI ANCHE: Lo devo a mia nonna: Leo Di Caprio fa una donazione faraonica all’Ucraina

Il Lazio si è reso protagonista di una grande opera di aiuto verso la popolazione ucraina. Le cooperative rappresentanti della gran parte della produzione del latte locale hanno deciso di testimoniare il senso di squadra e coesione dell’intera filiera produttiva del Lazio con un forte gesto di solidarietà. Un aiuto concreto e che ha portato alla donazione di circa dodicimila litri di latte. I camion sono stati caricati con il latte e alcuni brik con bevande al gusto di cacao, pensate per i bambini.

LEGGI ANCHE: Guerra in Ucraina: duro attacco di Letta alla Russia

“Il grande cuore della filiera”

I produttori laziali e la donazione super per il popolo ucraino

I produttori hanno deciso, infatti, di inviare aiuti umanitari alla popolazione Ucraina. Il primo furgone, brandizzato occasionalmente con due bandiere dell’Ucraina a forma di cuore, è partito dalla sede della azienda Ariete Fattoria Latte Sano con circa 12.000 litri di latte a lunga conservazione e 6mila brik di latte e cacao prodotti con latte del Lazio ed altri prodotti UHT. Alla guida del veicolo lo stesso presidente della Fattoria Latte Sano, Marco Lorenzoni, che ha voluto portare personalmente i prodotti caseari presso la Basilica minore di Santa Sofia in via Boccea a Roma.Con questa donazione – ha detto il presidente Lorenzoni – la filiera unità dimostrano di avere un grande cuore, malgrado stanno vivendo un momento di difficoltà a causa della crisi in atto. La scelta di guidare personalmente il camion nasce invece dal fatto che sono particolarmente legato a quel territorio per motivi familiari e quindi ho sentito il dovere di testimoniare in maniera concreta la mia vicinanza e quella dell’azienda che presiedo al popolo ucraino”.

Gestione cookie